Donnarumma e Verratti terrorizzati, è successo davvero: attimi di tensione

Attimi di tensione per Gianluigi Donnarumma e Marco Verratti: letteralmente paralizzti dalla paura. Ecco cos’è successo

La stagione dei club al momento è congelata per dare spazio al Mondiale in Qatar che domani vivrà il suo esordio con il match tra i padroni di casa e l’Ecuador.

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma (Ansa)

Gara inaugurale che sarà anticipata dalla cerimonia d’apertura in stile “Cinque cerchi“. E se la Nazionale italiana non sarà presente alla rassegna iridata, la cerimonia d’apertura di Qatar 2022 sarà nel segno dell’Italia. La direzione artistica dell’evento è, infatti, affidata all’italiano Marco Balich che da anni cura la direzione creativa delle cerimonie d’apertura e chiusura dei Giochi Olimpici.

Non a caso Balich ha assicurato che “sarà uno show a cui la FIFA non è abituata” e che nel corso del quale sarà data adeguata attenzione agli scottanti temi della discriminazione nei confronti della comunità LGBT e del trattamento dei lavoratori immigrati nell’Emirato.

Donnarumma e Verratti terrorizzati prima del match contro la Mecedonia

Marco Verratti
Marco Verratti (LaPresse)

Dunque, il Mondiale in Qatar promette di regalare emozioni fin dalla sua cerimonia d’apertura ai tifosi giunti in Qatar per sostenere le loro Nazionali e ai milioni di telespettatori che faranno il tifo davanti al piccolo schermo.

Come anticipato nel primo paragrafo, anche gli azzurri saranno tra gli spettatori a seguito del ko nella semifinale playoff del marzo scorso contro la non irresistibile Macedonia. Una sorta di trauma sportivo collettivo che lo stesso Ct azzurro Roberto Mancini, come ha ammesso nel corso della conferenza stampa alla vigilia dell’amichevole contro l’Albania, non ha ancora metabolizzato del tutto: “Sarà un mese difficile, spero che passi il prima possibile“.

Ma ora a spargere sale su una ferita che non si è ancora rimarginata è arrivato l’inquietante retroscena rivelato dall’ex allenatore del Paris Saint-Germain, Mauricio Pochettino, nel corso del suo colloquio con “La Gazzetta dello Sport”, che chiama direttamente in causa Gianluigi Donnarumma e Marco Verratti.

“Ho vissuto la cosa in prima persona: prima di giocare con la Macedonia Verratti e Donnarumma erano terrorizzati. Evidentemente avvertivano la grande tensione che si respirava attorno alla Nazionale, nel Paese“.

Beh, se due dei calciatori che costituiscono la spina dorsale della Nazionale erano letteralmente paralizzati dal terrore, non meraviglia l’infausto esito del playoff, la più indigesta “Macedonia” che i tifosi azzurri abbiano mai dovuto ingurgitare.