Milan, rebus portiere: “Serve un uomo con leadership”

Milan, i rossoneri si apprestano a trovare un sostituto di Maignan. Elemento difficile da rintracciare, Marchetti ha le idee chiare.

Milan, Mike Maignan da certezza a punto interrogativo. Arrivato a Milano sembrava aver risolto ogni problema tra i pali, ora invece i problemi li crea. O meglio: ne ha uno lui, ancora non è dato sapere quando possa rientrare. Questo costringe il Milan a fare le dovute valutazioni. Pioli alla vigilia della gara con la Salernitana ha gelato tutti: “Non so dare una data certa, impossibile stabilire quando rivederlo in campo”.

Milan Maignan infortunio
Milan, Maignan rebus infortunio (ANSA)

Di male in peggio: Pioli ha il polso della situazione e non è semplice da gestire. Soprattutto quando manca un uomo in un reparto chiave come quello difensivo: il portiere dà solidità all’intero reparto. Donnarumma docet, Maignan l’ha dimostrato. Allora cosa fare se non cercare sul mercato: scelta obbligata prima di capire come muoversi. Comprare va bene, ma in che direzione? Piace Sergio Rico come vice.

Milan, il portiere è un enigma: Maignan sconvolge i rossoneri

Ora di portieri ne servono tre avendone uno fuori uso. Preso Vasquez, ma non basta. Federico Marchetti, estremo difensore con una certa esperienza, ai microfoni di TvPlay.it ha precisato: “Queste cose purtroppo capitano, ma non è la prima volta che il Milan si trova in situazioni simili. Ora serve qualcuno con leadership. In grado di restituire una certa sicurezza”.

Maignan infortunio Milan
Il portiere rossonero ancora out (ANSA)

Il punto è nella gestione delle pedine: un portiere affidabile vuol dire spendere in maniera calibrata. Investimento solido significa anche che, però, Maignan prima di qualche mese il campo non lo vede. Secondo le previsioni la linea dovrebbe essere questa: il problema è dopo. Una volta ripreso Maignan si andrebbe a creare il problema opposto. Portieri di livello costretti a litigarsi il posto.

Lo stesso iter che ha penalizzato Donnarumma al PSG e schiacciato Rico, relegandolo ai margini del progetto. Meglio l’abbondanza che la carestia, ma si pone ugualmente un problema di gestione. Capire in che modo la spesa possa valere l’impresa è l’obiettivo delle prossime settimane, visto che comunque un colpo in entrata si dovrà fare. Marchetti l’imbeccata l’ha data, ora la palla passa ad altri. Il punto è che scotta troppo.