Salernitana-Juventus, insolito scontro a metà classifica è la sfida che chiude la 21esima giornata di campionato: gli highlights
Dopo due partite senza vittoria, la Juventus affronta la Salernitana in una partita che secondo le parole di Massimiliano Allegri, molto pragmatico alla vigilia, è un vero e proprio scontro salvezza. Un match importante anche per i padroni di casa, che all’andata hanno strappato un punto prezioso ai bianconeri. 
Pare più vivace la Salernitana in avvio, che manda alla conclusione anche il prodotto del vivaio bianconero Nicolussi-Caviglia, ma senza impensierire Szczesny in porta. Al minuto 25′, però, arriva la vera svolta del primo tempo, quando proprio Nicolussi atterra Miretti, fallosamente, in area di rigore. Dagli 11 metri, poi, Vlahovic è impeccabile, ed interrompe un digiuno di più di 100 giorni.
Il serbo sembra nettamente sollevato dalla rete, e nei successivi dieci minuti tenta altri due tiri verso la porta di Ochoa, senza però centrarla. Non la centrerà neanche poco più tardi, al minuto 44′, ma svirgolandolo, il pallone arriverà sui piedi di Kostic, rapidissimo a toccarlo verso la porta per uno 0-2 tanto semplice quanto prezioso.
Serie A, 21a giornata: gli highlights di Salernitana-Juventus
La partita è oramai in discesa per gli ospiti, più sciolti nella manovra e pronti a sfruttare gli errori avversari. Uno di questi arriva proprio al minuto 47′, e risulta fatale per i ragazzi di Nicola: sulla trequarti, infatti, Fagioli può imbucare direttamente per Vlahovic, freddissimo nel siglare la sua doppietta. 
Solo cinque minuti più tardi, i bianconeri rischiano di dilagare definitivamente. Questa volta Vlahovic si mette nei panni di regista offensivo, e serve coi tempi giusti Di Maria. Il sinistro dell’argentino, battuto Ochoa, si ferma però sulla parte alta della traversa, negandogli la gioia del gol.
Nell’ultima mezz’ora arrivano tante conclusioni da una parte e dall’altra, ma senza mai centrare la porta. La Juventus tiene il controllo delle operazioni senza particolarmente rischiare, e ritrovando decisamente la miglior versione di Vlahovic. Alla fine, anche Kean prova ad unirsi alla festa, ma per lui arriva solo un palo.
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I tre punti portano i bianconeri a quota 26, al decimo posto, mentre la Salernitana, oggi poco solida difensivamente, rimane ferma a quota 21, con un solido vantaggio di sette lunghezze sulla zona retrocessione, con il Verona a 14 punti.
