%26%238220%3BTraditore%2C+egoista%26%238221%3B%3A+il+Brasile+campione+finisce+a+insulti
calciotodayit
/2023/05/12/traditore-egoista-il-brasile-campione-finisce-a-insulti/amp/
Calcio Estero

“Traditore, egoista”: il Brasile campione finisce a insulti

Il Brasile del 1994 è stata una squadra eccezionale basata su una coppia d’attacco unico: ora però è finita ad insulti

Gli anni passano, e finisce che anche sui trofei più prestigiosi si forma un po’ di ruggine. È quello che è successo negli scorsi giorni alle due stelle del mitico Brasile del 1994, il primo a vincere un Mondiale senza avere Pelé in squadra. I tifosi italiani se lo ricordano di sicuro, dato che a Pasadena, nell’afoso Mondiale americano, furono proprio gli Azzurri a inginocchiarsi davanti ai verdeoro. Prima finale iridata decisa ai calci di rigore, con gli errori di capitan Baresi e del Divin Codino, Roberto Baggio.

Un’immagine di Brasile contro Italia, finale dei Mondiali 1994. (LaPresse) Calciotoday.it

Dall’altro lato, appunto, il Brasile allenato da Mario Zagallo, che quel giorno divenne il primo nella storia a sollevare al cielo la coppa sia da giocatore (nel 1958) che da allenatore. La sua era la Seleçao dell’incredibile coppia d’attacco composta da Romario e Bebeto, che insieme segnarono 8 reti nel torneo: 5 il primo e 3 il secondo.

La stella del Barcellona, che aveva appena perso la drammatica finale di Champions ad Atene col Milan, e quella del Deportivo La Coruna formavano una coppia leggendaria. Ma dopo un po’ di anni, i due non vanno più d’accordo come facevano in campo all’epoca. Lo ha rivelato proprio Romario che oggi ha 59 anni, parlando al podcast ‘Cheguei’ e chiamando il vecchio compare “traditore”.

Un’accusa pesante, a cui il coetaneo Bebeto ha prontamente ribattuto, parlando al sito ‘UOL’ e chiamando l’ex collega “vecchio” ed “egoista”. Nessuno dei due ha chiarito esattamente qual è stata la precisa ragione dei loro dissapori, ma è chiaro che si sta parlando di politica.

La politica divide le due stelle del Brasile: cosa è successo

“Mi ha tradito in politica” ha attaccato per primo Romario, che ormai dal 2010 è una figura importante su questo fronte in Brasile. Il ‘Baixinho’ siede da allora in parlamento, e nel febbraio 2021 è diventato anche vicepresidente del Senato. Un ruolo che deve soprattutto al suo appoggio a Jair Bolsonaro, l’ex presidente di estrema destra del Brasile.

Romario e Bebeto, eroi di Usa ’94, in lite per la politica (LaPresse) -Calciotoday.it

Tutto il contrario di Bebeto, che è stato a sua volta eletto deputato regionale nel 2010, e che alle ultime elezioni ha sostenuto il leader di sinistra Lula, attuale Presidente del paese.“Chi è lui per darmi del traditore? – ha replicato Bebeto – Romario sta invecchiando e credo che si stia sclerotizzando, sta dicendo un sacco di sciocchezze”.

Secondo l’ex attaccante di Deportivo e Siviglia, sarebbe Romario ad averlo tradito a livello politico, alleandosi con Bolsonaro. “Io ho una carriera degna nel calcio e in politica, ma non posso dire lo stesso di lui. – ha continuato – È un egoista, ha sempre e solo pensato a se stesso”. Un riferimento anche alle dichiarazioni che spesso ha fatto Romario sul Mondiale del 1994, che l’ex punta del Brasile ha sostenuto di aver vinto da solo.

Valerio

Share
Published by
Valerio

Recent Posts

  • Calcio

Shock dalla Procura: “15 anni di carcere per l’ex Inter”, il motivo

La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio dell'ex Inter, per una vicenda che riguarda…

4 ore ago
  • Interviste

Giancarlo Spinazzola: “Con Conte si può sognare, ad Allegri serve una squadra. Juve riparta da Yildiz e per la CL dico Como”

Il calciomercato è iniziato già da quasi due settimane e sono diversi i movimenti già…

3 settimane ago
  • Interviste

Keivan Karimi di RadioRadio svela il calciomercato dell’estate: trattative top, sorprese e retroscena da non credere

L'estate calcistica è già iniziata da settimane e come sempre porterà una valanga di notizie,…

4 settimane ago
  • Interviste

Napoli, tra sogni e ostacoli di mercato: l’analisi di Claudio Mancini sui colpi (possibili) per Conte

Dopo l’arrivo di Kevin De Bruyne, il Napoli non intende fermarsi e punta dritto al…

1 mese ago
  • Interviste

Calciomercato 2025, giorni infuocati: intervista ad Alessio Lento sui colpi di Juventus, Milan, Napoli e Inter

Giorni infuocati, non solo dal punto di vista ambientale per quanto riguarda il calciomercato, italiano…

1 mese ago
  • Interviste

Dopo lo scudetto, il progetto Napoli tra presente e futuro: l’opinione degli addetti ai lavori

Il Napoli riparte da Antonio Conte, Kevin De Bruyne e un mercato che dopo l'arrivo…

1 mese ago