Retroscena che riguarda Rafael Leao, attaccante del Milan: clamoroso tradimento ai rossoneri, è mancato poco
Tradimento Leao. Il talento portoghese è stato vicino al clamoroso ‘sgarbo’ al suo Milan. Oggi è il grande giorno, i rossoneri sono chiamati a ribaltare lo 0-2 dell’andata contro i cugini dell’Inter nella semifinale di Champions. 
Leao è il grande punto interrogativo della vigilia: l’attaccante milanista è reduce dall’infortunio muscolare che gli ha fatto saltare la gara di andata e c’è ancora incertezza sul suo impiego in campo. Le ultime notizie fanno ben sperare i rossoneri con Pioli che spera di averlo a sua disposizione per compiere la grande impresa.
Riuscire a qualificarsi, ribaltando lo 0-2 dell’andata, non è cosa semplice ma in casa Milan ci credono, o almeno provano a farlo, e la presenza di Leao potrebbe dare maggior entusiasmo, oltre che un’arma tecnica molto importante. Proprio il portoghese però è protagonista di un clamoroso retroscena di mercato: il tradimento è stato davvero vicino.
Marotta, la confessione: “Leao è stato vicino all’Inter”
A rivelarlo è stato Giuseppe Marotta. L’amministratore delegato dell’Inter, da poco diventato Cavaliere della Repubblica, è stato intervistato durante lo spazio “Vi racconto l’Inter” della Milano Football Week. Nel corso del suo intervento, l’ex Sampdoria e Juventus ha parlato a tutto campo, soffermandosi però su un retroscena che coinvolge Leao. 
“Posso dire che Leao è stato vicino all’Inter, poi però facemmo altre scelte e ci muovemmo diversamente”. Parole decisamente pesanti, che potrebbero destare reazioni sia da una parte che dall’altra alla vigilia della partita più importante della stagione per entrambe le sponde dei Navigli, che regalerà ad una delle due squadre l’accesso alla finale della Champions League.
Il portoghese è stato, infatti, uno dei punti di forza del Milan nel corso delle ultime due stagioni, trascinando la squadra grazie alle sue giocate e al suo apporto in fase offensiva. Al di là dei gol, 40 in 159 presenze, e degli assist, sono state la capacità nel dribbling, la velocità e l’abilità nel saltare l’uomo uno contro uno a fare la differenza nelle ultime due stagioni.
Quando l’esterno non ha giocato, o ha giocato in un ruolo non suo, come quando è stato schierato da seconda punta nel 3-5-2 di metà stagione, la squadra ha chiaramente fatto fatica e ha incontrato difficoltà nel creare azioni offensive pericolose. Vista l’importanza di Leao nello scacchiere rossonero, la possibilità di vederlo con la maglia dell’Inter sarebbe stata sicuramente una sliding door fondamentale per il futuro di entrambe le squadre e, forse, quello dello stesso giocatore, che è esploso anche grazie al lavoro di Stefano Pioli.
