Milan, adesso la rivoluzione: quattro addii sono già decisi

Dopo l’eliminazione in Champions League per il Milan è tempo di rivoluzione: quattro giocatori già certi dell’addio, tutti i nomi

Il Milan è pronto a ripartire in vista della prossima stagione con l’obiettivo di costruire una squadra più competitiva e in grado di tornare a competere per la vittoria dello scudetto. Nel frattempo però la priorità assoluta è quella di conquistare un posto fra le prime quattro.

La rivoluzione del Milan: pronti quattro addii
Quattro addii già decisi: Pioli e Maldini preparano la rivoluzione del Milan (LaPresse) – Calciotoday.it

A tre partite dal termine del campionato infatti i rossoneri si sono ritrovati immischiati in una lotta selvaggia per un piazzamento nella prossima Champions League. La sconfitta per 2-0 subita contro lo Spezia ha complicato e non poco i piani della squadra di Pioli, che adesso si trova a ben quattro punti dall’ultimo posto disponibile occupato dalla Lazio.

In attesa di capire quali saranno poi gli sviluppi della vicenda giudiziaria che coinvolge la Juventus, Maldini e Massara sono pronti a compiere una vera e propria rivoluzione in quella che sarà la rosa della prossima stagione. La dirigenza ha già deciso quattro addii, ma potrebbero anche non essere gli unici.

I flop non sono pochi: Maldini pronto a fare piazza pulita

Un ruolo nel quale sicuramente i rossoneri cambieranno pelle è quello del portiere. Sia Tatarusanu che Mirante hanno il contratto in scadenza al termine di questa stagione e per questo motivo entrambi si faranno da parte. Il Milan però in tal senso si è già cautelato bloccando Sportiello dell’Atalanta, che arriverà a parametro zero per fare il secondo di Maignan, e andando a prendere già lo scorso gennaio Devis Vasquez come terzo.

Il Milan ha deciso: la rivoluzione parte da quattro addii sicuri
Il flop è sotto gli occhi di tutti: ecco i primi quattro addii del Milan (LaPresse) – Calciotoday.it

Secondo la Gazzetta dello Sport poi un altro che senza ombra di dubbio dirà addio è Sergino Dest: il terzino americano non ha convinto per nulla quest’anno e per questo motivo sarà rispedito indietro al Barcellona, club detentore del suo cartellino. Il quarto che lascerà i rossoneri è invece Tiemoué Bakayoko, un vero e proprio fantasma della rosa del Milan su cui Pioli non ha deciso di puntare praticamente mai se non per qualche spezzone.

Le situazioni in bilico all’interno della squadra rossonera non sono comunque poche. In difesa un altro indiziato a lasciare al termine della stagione è Fodé Ballo-Touré, mai convincente quando chiamato in causa per sostituire Theo Hernandez. A centrocampo sono a rischio anche Aster Vranckx e Yacine Adli (impiegati con il contagocce dal tecnico rossonero), mentre davanti sembrano sempre più vicini all’addio anche Rebic e Origi.