Il club nerazzurro ha messo nel mirino il calciatore, protagonista di un’ottima stagione: il prezzo è stato già fissato
È uno di quei calciatori che, complice la difficile – per usare un eufemismo – stagione della Juve, è già rimpianto alla Continassa. E non è l’unico. Già perché il classe 2002, prodotto di quel laboratorio Next Gen che tanti talenti ha sfornato, fa parte della lunga schiera di gioielli di famiglia che, per evidenti ragioni di bilancio, è stato ceduto per fare cassa.
Del resto la sontuosa campagna acquisti estiva non poteva che essere finanziata coi tesoretti derivanti dalla partenza dei vari Samuel Iling-Junior, Enzo Barrenechea, Matìas Soulé, Dean Huijsen – il cui cartellino si aggira ora intorno ai 50 milioni – e lui. Koni de Winter, forse tra i prospetti che sarebbero stati più pronti per fare la loro bella figura nel progetto tecnico di Thiago Motta.
Eppure…Cristiano Giuntoli ha adottato la politica del ‘rifinanziamento’ interno, facendo cassa per ben 80 milioni attraverso le cessioni di parecchi di quei profili che forse avrebbero potuto rappresentare la spina dorsale della nuova Juve. Desta davvero curiosità il caso del giocatore belga, oggi al Genoa, in cui i bianconeri, evidentemente, non hanno creduto. L’amarezza aumenta nel constatare l’affannosa e affannata ricerca di difensori nel mercato di gennaio (ne sarebbero poi arrivati tre, anche per compensare le assenze dei lungodegenti Bremer e Cabal), quando fino a pochi mesi fa c’era de Winter come risorsa interna.
Tutti pazzi per de Winter: l’Inter anticipa la concorrenza
Fermato da un infortunio alla coscia che lo ha tenuto lontano dal campo per oltre due mesi nella parte centrale del girone d’andata, il nativo di Anversa è stato un titolare inamovibile sia sotto la gestione Gilardino che nella successiva ottima era Vieira. Difensore preciso e puntuale con il vizio del gol – chiedere informazioni alla Roma, che dopo il pareggio subìto a Marassi a settembre ha deciso di esonerare De Rossi – l’ex Juve aveva già destato l’interesse dei giallorossi e del Napoli, che già nello scorso mercato di gennaio hanno effettuato sondaggi piuttosto importanti.
Avendo la necessità di ringiovanire la rosa nel reparto arretrato, Simone Inzaghi ha fatto il nome di de Winter con l’Ad Beppe Marotta. Il profilo, del resto, rientra a pieno titolo nei parametri di Okatree. È giovane. Ha talento. Non guadagna uno sproposito, ed ha ampi margini di miglioramento.
Sebbene la concorrenza estera sul calciatore sia sempre più numerosa – West Ham, Manchester United, Porto, Bayern e Dortmund sono solo alcuni del club interessati – l’Inter parte in pole position. Il prezzo fissato dal Genoa – 30 milioni di euro – potrebbe essere oggetto di trattativa, ma i rapporti tra i due sodalizi (vedi il colpo Josep Martinez della scorsa estate) sono ottimi.