L’estate calcistica è già iniziata da settimane e come sempre porterà una valanga di notizie, rumors e indiscrezioni in ambito calciomercato. In Italia e all’estero si sognano grandi colpi e trattative sorprendenti. Ma quali saranno i temi più caldi da qui fino alla scadenza del 1 settembre 2025?
Ne parliamo con Keivan Karimi, giornalista e redattore di Radioradio.it, affrontando alcune delle questioni che stanno maggiormente a cuore ai tifosi. Ovviamente sempre riguardo alle scelte di mercato, tema che appassiona gli italiani sotto l’ombrellone.
Conte a caccia di esterni: qual è il rinforzo ideale per rimpiazzare Kvara?
Il Napoli partirà nella prossima stagione come la squadra da battere. Per due motivi: è campione d’Italia in carica e vanta in Antonio Conte un tecnico dal pedigree vincente e sempre affamato. Ma dopo i colpi Marianucci e De Bruyne, il mister leccese vuole completare ulteriormente la propria rosa.
Una delle esigenze è l’acquisto di un nuovo esterno sinistro d’attacco, il reale sostituto di Kvaratskhelia. Nonostante lo Scudetto vinto, il Napoli non ha ancora rimpiazzato seriamente il georgiano, nel frattempo capace di imporsi al PSG e di sollevare la Champions League.
I profili su cui il Napoli sembra puntare sono due: l’olandese Noa Lang del Bruges e lo svizzero Dan Ndoye del Bologna. Valutazioni simili per i due, intorno ai 25 milioni di euro, così come le caratteristiche: rapidità, qualità, piede destro e capacità di partire larghi a sinistra per accentrarsi e farsi sentire in zona gol.
Lang ha un’esperienza internazionale importante, visto che è punto fermo della Nazionale olandese, mentre Ndoye garantisce maggiore duttilità e conoscenza del calcio italiano. Ma occhio alle sorprese: Conte sarebbe molto contento se Aurelio De Laurentiis gli portasse in dono l’italiano Mattia Zaccagni, esterno sinistro della Lazio, che avrebbe già dato il proprio assenso. Forse meno veloce e guizzante dei due ‘concorrenti’, ma molto apprezzato dall’allenatore salentino. Una terza pista da tenere d’occhio, con buona pace di Lotito.
Jonathan David è l’attaccante giusto per la Juve?
Sbarcato già da qualche ora a Torino, Jonathan David è il colpaccio della Juventus in questa fase di mercato. Colpo a parametro zero ‘mascherato’, visti i 12 milioni di costi accessori versati a mo’ di commissione. Fatto sta che la nuova Juve diretta dal general manager Damien Comolli ha già segnato la strada.
Chi non conosce bene David si pone l’onesta domanda: è l’attaccante giusto per la squadra di Tudor. Francamente il canadese è un grande colpo e ha tutto per imporsi in Serie A. Classe 2000, ottimo senso del gol, dinamismo offensivo e già una buonissima esperienza internazionale al Lille. Una punta che può fare reparto da sola a cui va dato un consiglio: non commetta lo stesso errore di Dusan Vlahovic, sentirsi già arrivato alla Juve e cominci a lavorare a testa bassa per ottenere la continuità necessaria.
Tra David e Osimhen personalmente avrei investito sul nigeriano, che considero un attaccante completo e cattivo al punto giusto. Ma non è da escludere che la Juve, con il possibile addio di Vlahovic e il mancato riscatto di Kolo Muani, possa tentare anche un secondo grande colpo in attacco.
Rivoluzione Milan, quale centrocampo a disposizione di Allegri?
Il Milan dovrà essere la ‘big’ italiana maggiormente pronta a rivoluzionarsi, dopo una stagione deludente e ricca di scelte sbagliate. I tifosi rossoneri hanno bisogno di un segnale forte, così come Massimiliano Allegri spera che la dirigenza gli consegni una squadra forte e completa entro fine agosto.
Quello che vedremo sarà un Milan dal centrocampo completamente stravolto: Reijnders è già un faro del Manchester City, Fofana resterà ma da comprimario. I vari Loftus-Cheek e Musah sono in uscita, senza parlare dei rientranti Pobega, Adli e Bennacer, a Milanello solo di passaggio.
Il Milan ha già chiuso per Samuele Ricci, ma non basta. Serve un altro mediano di qualità e un terzo elemento offensivo per completare il triangolo. Ardon Jashari è un colpo di prospettiva su cui puntare ciecamente, lasciando invece in disparte l’idea Xhaka: forte e dominante, ma troppo costoso e over 30. Il terzo colpo invece dovrà essere un calciatore capace di giocare tra le linee e donare imprevedibilità. Rodrigo de Paul, in uscita dall’Atletico Madrid, è un profilo sempre attuale e già molto apprezzato dalle parti di Milanello. Per me, ha le caratteristiche e l’esperienza giusta per convincere Allegri.
Senza dimenticare la suggestione Luka Modric: 40 anni ma ancora tanta energia da regalare alla Serie A italiana.
Calhanoglu-Inter, meglio il divorzio o un matrimonio a lungo termine?
L’Inter ad oggi è un punto interrogativo. Non tanto per l’arrivo di Cristian Chivu in panchina, tecnico giovane e non certo dotato di grande esperienza. Più che altro c’è il rischio che qualcosa nello spogliatoio si sia rotto dopo la finale di Champions con il PSG, che i punti fermi della squadra di Simone Inzaghi non abbiano più le stesse motivazioni.
A capeggiare il gruppo degli scontenti c’è Hakan Calhanoglu, il regista turco che si è ritagliato un posto tra i migliori centrocampisti della Serie A negli ultimi anni. Il forfait al Mondiale per Club ed i recenti malumori dovranno portare l’Inter ad una decisione drastica: ricucire il matrimonio oppure andare verso il divorzio.
Il consiglio che darei all’Inter è quello di cominciare a dare un taglio al recente passato. Svecchiare la rosa, cominciando proprio da Calha, che non ha mai nascosto il desiderio di tornare in Turchia. L’obiettivo principale di Marotta e compagnia deve essere l’acquisto di un regista nuovo di zecca, giovane e già dalle spalle larghe. Il colombiano Richard Rios sarebbe un colpo perfetto in tal senso.
Una freccia a destra per Gasperini: quale il nome perfetto per la sua Roma?
La forza del gioco di Gian Piero Gasperini all’Atalanta è sempre stata l’aggressività, il dinamismo e la fisicità. Soprattutto sulle corsie laterali, dove ha individuato e coltivato sempre esterni a tutta fascia dalle grandi capacità atletiche. Hateboer, Gosens, Spinazzola, Bellanova, Ruggeri solo per citarne alcuni.
La priorità del mercato della Roma è proprio trovare almeno un esterno (a destra) con queste caratteristiche. Dando per scontato che Celik non venga considerato adatto a tale ruolo e che l’ultimo arrivato Rensch può ad oggi solo essere una buona alternativa. I profili individuati sono quelli di Wesley del Flamengo (preferito da Gasp) e Ratiu del Rayo Vallecano.
Ma il nome ideale secondo me arriverebbe dalla nostra Serie A, una vecchia conoscenza di Gasperini che ha tutto per diventare un titolare alla Roma. Nadir Zortea, esterno destro del Cagliari: ottima fisicità e propensione offensiva niente male. Costa molto meno di Wesley e vanta una gavetta positiva, tra Salernitana, Sassuolo, Frosinone e Cagliari per l’appunto. Ogni tanto è meglio posare l’attenzione a profili ‘vicini’ e meno esaltati piuttosto che investire sul nome esotico.