Il lavoro che fa la Lazio è diverso dalle altre squadre perché è legato al blocco del calciomercato in entrata che complica le cose.
Maurizio Sarri è stato protagonista di alcune voci legate alle sue dimissioni, poi mai arrivate, per il bene della Lazio e che vuole al suo stesso progetto, con Fabiani e Lotito a lavoro per calare drasticamente il monte ingaggi.
La possibilità è stata svelata da Il Corriere dello Sport, che ha così spiegato quelle che sono le diverse situazioni che permetteranno alla Lazio di “respirare” a livello finanziario. L’obiettivo è quello di scendere sulle cifre del totale del monte ingaggi. E questo permetterebbe a rientrare nei parametri che poi permetteranno alla Lazio si veder sbloccato il calciomercato sul quale non può operare adesso la società di Lotito.
Calciomercato Lazio: sacrificio Dia, cosa succede ai biancocelesti
Il sacrificio della Lazio va fatto, tenendo fede a quelli che sono i calciatori “sacrificabili”, ma non solo. Perché chi percepisce di più di ingaggio è tra i principali indiziati a dire addio.
La Lazio deve fare attente valutazioni su chi sarà il calciatore sacrificabile e in quale zona di campo. Chiaro è che perdere un elemento importante della rosa, per il ruolo che va a ricoprire, accende una situazione delicata alla formazione capitolina perché poi Maurizio Sarri dovrà capire come sistemare le cose tatticamente, in caso di esigenza e con qualche ruolo scoperto.
Nella fattispecie, la situazione tra Dia e Castellanos, vede il Taty leggermente favorito sul ballottaggio che c’è in attacco. Più adatto al ruolo di punta che cerca Sarri, l’argentino sarà probabilmente il titolare della Lazio. E a quel punto, con la voglia di giocare la Champions League e magari lottando per lo Scudetto con una delle big del calcio italiano, massima attenzione all’occasione che si presenta proprio per Boulaye Dia che da “eroe” a Salerno, rischia di diventare un nuovo giocatore del Napoli, dimenticando per sempre il suo passato.
Chi prende Dia? Le cifre e la destinazione italiana
Cercato dalle big prima del suo approdo alla Lazio, per il grande salto da Salerno, Boulaye Dia potrebbe finire in uno dei top club d’Italia che sarà in piena lotta per il titolo. Questo, a causa dei due milioni di ingaggio all’anno da tagliare in biancoceleste. Da una parte c’è il Napoli che cerca un sostituto di Lukaku dopo l’infortunio che lo terrà out per metà stagione. Dall’altra c’è il Milan, a caccia di un nuovo nove da alternare al Bebote Gimenez.
Sullo sfondo, invece, non da sottovalutare anche l’Inter che però, a differenza delle altre due, ha sia Pio Esposito che Bonny come alternative a Thuram e Lautaro ed è per questo la meno indiziata a prendere il senegalese. Per non parlare poi dell’Atalanta, che ha appena concluso la trattativa che porta a Krstovic.