Episodi come questo vanno raccontati e celebrati. Protagonista della storia un calciatore italiano, che ha salvato la vita a una turista: ecco tutti i dettagli.
A svelare l’arcano un quotidiano locale che ha raccontato l’episodio intervistando anche il giocatore, che milita attualmente in una big della categoria.
Aggredita in mezzo alla strada da alcuni balordi, la turista polacca è stata anche accoltellata. Ad aiutare la ragazza, di 34 anni, il calciatore italiano che è subito corso in soccorso.
Siamo sicuri che chiunque, al suo posto, avrebbe fatto lo stesso?
L’atto di coraggio è stato davvero grande da parte del calciatore, che si è comportato da vero uomo, a differenza dei malviventi che hanno aggredito brutalmente la povera turista polacca, residente in Germania, che stava facendo una passeggiata e portava a spasso il suo cagnolino.
A salvare la donna, che è stata ferita gravemente, un calciatore italiano e il fratello che sono intervenuti per aiutare la povera turista che si trovava a Sottomarina, una frazione di Venezia.
Turista accoltellata, interviene un calciatore che gli salva la vita: cosa è successo
L’episodio è accaduto martedì, in una piccola frazione di Venezia.
Durante una giornata tranquilla, è successo qualcosa di grave con una aggressione che ha portato all’accoltellamento di una donna.
Immediato l’intervento delle forze dell’ordine che successivamente hanno arrestato un 25enne, con problemi psichici. Ad aiutare la turista polacca un giocatore italiano, che milita nella Sampdoria.
Si tratta di Bellemo che, insieme al fratello, è andato in soccorso della donna.
Sampdoria: atto di coraggio, Bellemo protagonista
Il centrocampista italiano, sotto contratto con la Sampdoria, si trovava nella sua città natale per trascorrere una giornata con la sua famiglia. Era a casa del fratello quando ha sentito le urla della povera turista polacca, brutalmente aggredita da un 25enne.
La donna è stata accoltellata e subito Bellemo e suo fratello sono corsi ad aiutarla. Scesi in strada, l’hanno accompagnata nella casa prima di chiamare i soccorsi. A riportare l’accaduto è La Nuova Venezia che ha riportato anche alcune dichiarazioni del giocatore.
“All’inizio era cosciente, poi un po’ meno. Continuava a chiedere del suo cagnolino che era scappato dopo l’aggressione”.
La cosa importante è che tutto sia andato a buon fine. Adesso la donna è in ospedale e fuori pericolo con il cane che è stato successivamente ritrovato.
