Infortunio in Nazionale per uno dei top player del club di sua appartenenza, con la paura che si possa trattare di qualcosa di grave.
Ha preso già voce il suo Commissario Tecnico, per quanto venuto fuori nella sfida giocata nella serata di ieri e per il problema emerso sulla caviglia quando la stessa si è trovata in un movimento innaturale che ha costretto l’allenatore stesso al cambio.
Parlando in conferenza stampa ha confermato, lo stesso CT, che si è trattato di un problema proprio alla caviglia. Da capire se è distorsione e di che grado o se l’infortunio del giocatore stesso è una roba così seria da dover costringere il club ad intervenire. Dalla lista svincolati c’è sempre Insigne che, ad oggi, è tra i principali rumors di calciomercato per quanto riguarda il suo ritorno in campo. E dovessero essere confermati i tempi di recupero lunghi, a quel punto occhio alla possibilità di vederlo non solo in un Italia e di nuovo in campo, ma anche per un club importante come quello che lo preleverà dalla lista svincolati.
Calciomercato: l’infortunio preoccupa, è successo in Nazionale
È successo in Nazionale, l’infortunio sulla trequarti offensiva e nel corso della serata di venerdì, potrebbe spingere il club ad intervenire per sistemare quelle che sono le cose in caso di tempi lunghi.
Per ora sono solo ipotesi, perché i tempi di recupero e il grado di entità dell’infortunio non è ancora stato chiarito dagli esami strumentali. Gli stessi saranno sostenuti nel corso dei prossimi giorni, con il suo CT che valuterà in comune accordo con la Fiorentina, se spingere o meno Gudmundsson di nuovo a Firenze per tenerlo sotto cura del club viola o se esaminarlo per poi valutare cosa fare in vista di martedì che c’è il secondo impegno della sua Islanda.
Dal canto proprio la Fiorentina spera di poterlo serenamente vederlo in campo già con l’Islanda, ma non vorrebbe correre comunque rischi. Anche perché la caviglia ha fatto un movimento innaturale che potrebbe spingere il calciatore ad uno stop. E se questo sarà lungo, per Gudmundsson, i viola dovranno a quel punto trovare anche una soluzione a zero. E questa si chiama Lorenzo Insigne.
Insigne pronto a tornare in Italia: chi lo prende fa un affare
Il perché dell’affare Lorenzo Insigne, è legato al fatto che comunque rappresenta un talento italiano che potrebbe, nel suo finale di carriera, dare il contributo ai club che lo prenderanno. Da un lato la Lazio a gennaio e poi dall’altro i viola, con la Fiorentina che lo ha cercato prima di sistemare le cose nel suo reparto offensivo e che nell’assetto tattico di Pioli potrebbe rivederlo come protagonista.
L’ipotesi Insigne alla Fiorentina nasce solo da un’ipotetica esigenza, appunto. Dovessero i viola aver bisogno, in caso di conferme sui tempi lunghi per Gudmundsson, allora il colpo si farà. Altrimenti le soluzioni sono sempre le stesse: Lazio, Parma oppure Besiktas all’estero.