Nel futuro di Zinedine Zidane, fermo da quando si è conclusa la sua parentesi al Real Madrid, arriva una svolta significativa. Non andrà al Fenerbahce, che pure di recente ci ha provato con lui, ma firma con un’altra big. E si prospetta una sfida particolarmente affascinante per il francese.
Siamo al cospetto di un allenatore che, nelle poche esperienze accumulate fino a questo momento, ha fatto delle cose straordinarie. Nonostante questo, però, ha avuto un approccio del tutto anomalo al mondo del calcio, dal momento che a differenza praticamente di chiunque altro ha preferito fare meno esperienze ma tutte di alto profilo. Che, tradotto in altri termini, ha significato rifiutare qualunque squadra diversa dal Real Madrid. L’unico club che ha allenato fino a questo momento in carriera.
Nelle ultime ore si è parlato con una certa insistenza di un suo approdo al Fenerbahce, con il club turco che è alla ricerca di un erede di José Mourinho dopo un esonero comunque estremamente sorprendente ed inatteso. Risulta difficile immaginare che questa pista, proprio per l’approccio che ha sempre avuto Zinedine Zidane, si possa concretizzare. Da questo punto di vista, però, può arrivare un colpo di scena in un altro club, anch’esso con un atteggiamento attento attorno a sé per individuare un erede dell’attuale tecnico in panchina. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano da questo punto di vista.
Zidane nuovo allenatore: colpo di scena nel suo futuro
Negli ultimi anni è stato accostato con una certa insistenza in maniera particolare a due squadre. Stiamo parlando, per l’appunto, della Juventus e del Manchester United. Proprio i Red Devils, visto un inizio di stagione al di sotto delle aspettative, stanno valutando con attenzione la posizione di Ruben Amorim e, nel caso in cui non dovesse arrivare l’inversione di tendenza che tutti si aspettano, allora potrebbero decidere di prendere in considerazione l’esonero. E partirebbe, in questo caso, un nuovo affondo proprio nei confronti di Zidane.

Ha allenato il Real Madrid, come detto, in due parentesi differenti. Prima dal 2016 al 2018, poi dal 2019 al 2021, vincendo ben tre Champions League. Dei numeri impressionanti, ma da ormai quattro anni e più non si è più visto in panchina. Proprio per questo la corte del Manchester United nei confronti di Zidane potrebbe avere un esito differente, puntando anche sulla voglia del francese di rimettersi in gioco e di misurarsi con una grande realtà. Con i Red Devils che, a prescindere dalle difficoltà recenti, sono una realtà con delle ambizioni davvero enormi ed importanti.