Dopo la situazione Di Francesco, da valutare in Serie A per la questione esonero dopo l’andamento delle prime giornate, balla un’altra panchina.
In questo week-end c’è una sfida da dentro o fuori per un allenatore che ha chiamato tutti a remare nella stessa direzione. Ma è aperta contestazione di una tifoseria che è da troppo tempo lontano dai posti che gli competono, considerando la storia del club e la piazza importante che non riesce a risollevarsi da questo periodo buio.
Dopo la clamorosa vicenda che ha visto protagonista la stessa società nella passata stagione e in merito alla retrocessione poi evitata all’ultimo e per il cosiddetto rotto della cuffia, hanno provato a ripartire da un giovane allenatore, che non ha ben fatto fino a questo momento. Tant’è che, come sottolineano da Tuttosport, la sua panchina ora vacilla. Ed è davanti ad un match da ultima spiaggia, quello che arriva oggi e precisamente alle 17 e 15, in casa di una delle big del campionato. Non dovessero arrivare di nuovo punti, davanti alla contestazione di 2500 tifosi in trasferta, sarà esonero e con scelta che porta poi alla soluzione De Rossi.
Esonero nel week-end: oggi gara decisiva per il futuro
Sarà decisiva la partita che si gioca allo stadio Brianteo, meglio noto come U-Power Stadium, per un allenatore che in tre partite non ha raccolto neppure un punto.
Stanchi di aspettare, i tifosi hanno già fatto sapere che sarà contestazione a Monza, per quanto riguarda la sfida di oggi, nel pomeriggio. Dovesse non riuscire a raccogliere punti o magari anche di fronte ad un pareggio, la Sampdoria potrebbe decidere di esonerare Massimo Donati.
Il tecnico è stato scelto a sorpresa in estate, dopo i diversi rumors che avevano riguardato De Rossi come soluzione per i blucerchiati. Alla fine è rimasto alla presidenza dell’Ostia Mare lo stesso tecnico ex Roma, ma la voglia di tornare ad allenare potrebbe riportarlo a grandi livelli in una piazza importante come quella ligure.
De Rossi pronto a tornare: la decisione in panchina
Daniele De Rossi, in ogni caso, risulta tra gli allenatori liberi più importanti a disposizione di chi avrà bisogno di un nuovo tecnico, non appena ci sarà bisogno. Al momento, in Italia, ci sono due situazioni che fanno gola al tecnico romanista. Da un lato la Serie A, dall’altro quello della B con la Sampdoria che però potrebbe affascinarlo, in una sfida non semplice.
Dovesse scegliere, preferirebbe di gran lunga la Serie A l’allenatore che alla Roma ha dimostrato di saperci stare a certi livelli. Nel massimo campionato italiano andrebbe a sostituire un suo ex allenatore perché ad oggi, la prima panchina a poter saltare in Italia, è proprio quella di Eusebio Di Francesco. Altrimenti, appunto, c’è la Samp di Donati.
