In Italia sta per avere luogo un nuovo esonero che rappresenta un importante colpo di scena in senso assoluto. Ed in maniera del tutto inattesa il suo erede viene scelto direttamente da un algoritmo. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
In Italia, ormai da diversi anni, è evidente la tendenza da parte di tanti club di scaricare sugli allenatori tutte le responsabilità per un percorso che non prende la via desiderata. Per periodi più o meno lunghi, legando questo discorso alle capacità dei dirigenti di credere in un progetto avviato oppure no. Non è certamente un caso che, per fare un esempio in Serie A, con il campionato che è iniziato solo da 4 giornate, ci siano già diversi tecnici in bilico. A partire da Marco Baroni fino ad arrivare a Maurizio Sarri, con la Lazio che è in crisi a dir poco profonda dopo il KO nel derby.
Da questo punto di vista va tenuto in considerazione un aspetto per niente secondario. La tecnologia, infatti, sta facendo dei passi in avanti impressionanti negli ultimi anni ed il calcio non è certo fuori dal mondo da questo punto di vista. Non a caso, infatti, in Italia si sta per prefigurare un nuovo esonero ed in tal senso il tecnico pronto a prendere il posto di quello attuale è stato scelto con l’intelligenza artificiale. Andiamo a vedere le ultime notizie che arrivano da questo punto di vista, dal momento che sono a dir poco interessanti.
Nuovo allenatore scelto con l’algoritmo: esonero in arrivo per il tecnico?
Il caso in esame è quello della Sampdoria, fanalino di coda della Serie B. Sul banco degli imputati, come spesso accade, c’è l’allenatore, Massimo Donati. Al momento il club blucerchiato lo ha confermato, ma nel mirino del club adesso c’è la sosta dell’11 ottobre. Se non dovesse arrivare una inversione di tendenza, allora sì che quella dell’esonero potrebbe essere una opzione a dir poco concreta. Ed attenzione alle ultime che arrivano a proposito della scelta della nuova guida tecnica.
Come si legge sul quotidiano “Il Secolo XIX“, infatti, la Samp non intende rinunciare al metodo che ha contraddistinto l’era attualmente in corso: analisi di dati e algoritmi per individuare il profilo giusto. E proprio da questa analisi condotta emerge secondo un nome sorprendente, vale a dire quello di Lars Friis, 49 anni. Danese di nascita, ha vissuto la sua ultima esperienza allo Sparta Praga, dove è arrivato a fine stagione l’esonero.
