Arrivano delle brutte notizie anche per la Nazionale dell’Italia allenata da commissario tecnico Gennaro Gattuso, perché il calciatore si è nuovamente infortunato e ora dovrà operarsi.
Un momento davvero negativo questo che rischia di complicare tutto in vista delle prossime sfide dove l’allenatore può andare in difficoltà senza uno dei suoi migliori giocatori. Perché arrivano conferme che riguardano quello che è accaduto e che può mettere in difficoltà sia il suo club che la Nazionale dell’Italia visto che l’infortunio del calciatore rischia di tenerlo fuori dai giochi per un lungo periodo di tempo.
Adesso la speranza è quella di poter scongiurare almeno l’operazione, ma le sensazioni sono più negative che mai e rischiano di complicare seriamente l’impiego del giocatore per i prossimi mesi. Ora si aspetta l’ufficialità che riguardano le condizioni e i tempi di recupero del giocatore italiano.
Un momento negativo questo per la Lazio di Maurizio Sarri che non trova risultati e nemmeno fortuna visti i tanti infortuni che hanno colpito la squadra biancoceleste che rischia di dover stare in campo con qualche emergenza di troppo visto cosa sta accadendo ad alcuni giocatori della rosa.
Infortuni Lazio: è costretto ad operarsi
I tempi di recupero del giocatore rischiano di essere lunghi perché l’infortunio pare più serio del previsto. C’è bisogno di capire come andranno determinate cose perché la sensazione è quella che non ci sarà un rientro in campo in brevi tempi e ora tutti aspettano di capirne di più, soprattutto lui che vorrebbe evitare l’operazione.
Non arrivano buone notizie dall’infermeria della Lazio riguardo le condizioni di Nicolò Rovella. Gli esami effettuati dopo il derby hanno confermato che il problema all’inguine del centrocampista. Adesso a fare il punto della situazione sull’infortunio è il Corriere della Sera che parla di quello che può accadere.
Perché c’è la sensazione che Rovella possa provare a stringere i denti e giocare sopra il dolore all’inguine per il problema alla pubalgia. Una scelta che potrebbe durare fino alla prossima sosta delle Nazionali, quando poi il giocatore dovrà sottoporsi all’operazione e restare poi fermo e lontano dal campo per circa 40 giorni.
