I bianconeri si preparano ad una sorta di rivoluzione. Comolli presto diventerà amministratore delegato ed è pronto ad affidarsi a dei suoi connazionali
La Juve cambia volto e prende forma per il prossimo futuro. Dopo la scelta di Comolli come direttore generale, Exor ha deciso di dare una sorta di nuova impronta al club e affidare un peso maggiore proprio al dirigente francese facendolo diventare amministratore delegato. Una sorta di promozione che conferma la fiducia del club nei confronti di una figura che si sta rivelando fondamentale per il club.
Ma non è finita qui. Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, anche il presidente sarà francese. Al momento è un discorso che sarà approfondito nel corso delle prossime settimane, ma la Juventus pensa ad un numero uno transalpino. E a questo punto non possiamo escludere che si possa puntare in prossimo futuro anche su un allenatore proveniente dallo stesso Paese. Vedremo se sarà così oppure cambierà qualcosa.
Juve: presidente e allenatore francese, i nomi
È una Juventus che vuole cambiare volto prima in società e poi in campo. La scelta di Comolli come amministratore delegato indirizza la volontà del club bianconero di puntare forte su dirigenti transalpini. E nei prossimi mesi sarà nominato anche un nuovo presidente sempre proveniente dalla Francia.
Al momento vige il massimo riserbo sul nome, ma c’è un profilo che da tempo stuzzica Exor e i tifosi: stiamo parlando proprio di Platini. Lui presidente della Juventus è una voce che circola da mesi e ad oggi non possiamo escluderlo. E chissà che con l’ex giocatore bianconero non possa arrivare anche una vecchia conoscenza della Vecchia Signora in panchina come Zinedine Zidane. È vero che è il favorito numero uno per la panchina della Francia, ma una chiamata da Torino potrebbe magari fargli cambiare idea.
Per adesso si tratta di semplici suggestioni. Ma la Juventus ha intenzione sempre di diventare più francese e i nomi di Zidane e Platini sono da tenere assolutamente in considerazione per diversi motivi. Il primo stuzzica molto per la panchina mentre sul secondo da tempo ci sono voci di un suo ritorno in società proprio come presidente.
Juve: Platini presidente e Zidane allenatore?
Al momento la Juventus non ha sciolto le proprie riserve su chi sarà il nuovo presidente. Il primo passo è la nomina di Comolli come amministratore delegato. Poi si ragionerà su come muoversi per quanto riguarda il nome del numero uno e magari anche su chi puntare in panchina.
I profili di Platini e Zidane sono da tenere in considerazione sia perché parliamo di francesi, ma anche di profili che hanno un forte legame con l’ambiente della Juventus.