La Juve di Igor Tudor può seriamente cambiare abito e dire addio alla difesa a tre: il tecnico ci sta seriamente pensando ed è pronto a dire addio ad uno dei suoi marchi di fabbrica, vale a dire la difesa a tre. Andiamo a vedere le ultime notizie.
Igor Tudor è finito, come era inevitabile che fosse, sul banco degli imputati. La sua squadra ha smarrito l’identità che l’aveva portata a realizzare un inizio di campionato esaltante, culminato con il trionfo al cardiopalma sull’Inter nel derby d’Italia. Da questo punto di vista, la partita di ieri sera è stata un po’ l’emblema di queste difficoltà, dal momento che in casa, dopo i pareggi con Borussia Dortmund ed Hellas Verona, è stata fermata sull’1-1 anche da una Atalanta ridotta ai minimi termini dagli infortuni.
La squadra è apparsa spesso lunga e con poche idee, anche un po’ caotica. Ovviamente Tudor è chiamato ad intervenire per mandare un segnale a tutti. A partire dai suoi calciatori fino ad arrivare all’esterno. Da questo punto di vista, in casa Juve si può seriamente pensare ad un cambio di modulo, con il tecnico croato che è pronto a dire addio alla difesa a tre ed andiamo a vedere, in tal senso, qual è la soluzione che può adottare. E che può essere il vestito tattico più adatto a questa rosa che è stata consegnata nelle sue mani.
Juve, Tudor cambia vestito tattico: addio alla difesa a tre
Il marchio di fabbrica nella carriera di Igor Tudor, fino a questo momento, è sempre stato il 3-4-2-1, che non a caso ha riproposto puntualmente anche alla Juventus. In tal senso, c’è una idea tattica che arriva direttamente dalla Gazzetta dello Sport oggi in edicola e che può essere una svolta non di poco conto. Il problema in questione nasce dal fatto che sulla fascia destra la Juve non ha un calciatore adatto a giocare a centrocampo. Kalulu è adattato, mentre Joao Mario è molto generoso ma ci sono dei limiti non di poco conto.

Proprio in ragione di questo Igor Tudor potrebbe cambiare seriamente vestito dicendo addio alla difesa a tre per passare a quattro. Ci si potrebbe schierare con Kalulu come terzino, Bremer e Kelly difensore centrale e Cambiaso sul versante opposto. Con una linea mediana a tre potrebbe trovare nuova linfa a Koopmeiners, che andrebbe a completare una linea con Locatelli e Thuram molto interessante e di alto livello. L’attacco della Juve si andrebbe a comporre, poi, con Conceicao o Zhegrova, Vlahovic ed Openda ed Yildiz. Resterebbe fuori, dunque, Gatti.