Rissa in città prima della Champions: cosa rischia il Napoli

Prima della Champions League è scoppiata la rissa in città, in immagini spiacevoli che hanno presto fatto il giro del web.

Scontri tra tifosi dove è praticamente volato di tutto. In Via Marina e a ridosso di Piazza Municipio, nel pieno centro della città di Napoli, anche un bar è stato sfasciato da malintenzionati che hanno scelto di rovinare il clima delle ore di vigilia per la prima al Maradona degli azzurri in Champions.

Rissa in città prima della Champions League
Rissa in città prima della Champions League – CalcioToday (La Presse)

Sono volate sedie e tavolini nella rissa nel pieno cuore di Napoli e adesso, a rischiare, è proprio il club che ne paga le conseguenze.

Rissa prima di Napoli-Sporting: è successo di tutto

È intervenuta la Polizia per provare a sedare gli animi tra gli ultrà di Napoli e Sporting Lisbona che si sono dati battaglia – si sperava di vederla soltanto in campo e in una affascinante partita di calcio – in piena città. Davanti a famiglie e bambini, distruggendo praticamente anche un bar nel luogo della rissa stessa.

Con mazze di legno, lanciandosi sedie e tavolini, botte da orbi si sono registrate nel corso del primo pomeriggio, con ripercussioni anche alla stessa Champions League. Le forze dell’ordine dovranno lavorare per garantire il normale svolgimento della sfida adesso e, da qui in avanti, il Napoli potrebbe pagarne le conseguenze.

Rischia la squalifica la stessa SSC Napoli, qualora dovessero risultare responsabili della rissa stessa, secondo le indagini della Procura della Uefa, i tifosi di fede partenopea. Non è da escludere una doppia squalifica, sia per lo Sporting che per il Napoli, con la possibilità di vedere le porte chiuse in trasferta o addirittura in casa, al prossimo turno di Champions League.

Cosa rischia il club dopo la rissa: le ipotesi

Stando a quanto fatto dalla Uefa in precedenza, per episodi di questo tipo, non è da escludere la trasferta vietata come accadde, appunto, ai tifosi dell’Eintracht Francoforte che, in questa Champions League Phase non potranno viaggiare in Italia, dopo i fatti del 2022/2023. Tant’è che adesso i napoletani, che dovranno seguire la sfida al Da Luz in Portogallo, per Benfica-Napoli, potrebbero adesso ritrovarsi vietata la trasferta a Lisbona, a causa di questo precedente creato oggi.

I provvedimenti che prenderà la Uefa dopo i fatti accaduti a Napoli
I provvedimenti che prenderà la Uefa dopo i fatti accaduti a Napoli – CalcioToday (La Presse)

Un divieto che penalizzerà il Napoli che non avrà a supporto i suoi tifosi. Da capire per quante giornate e se saranno questi i seri provvedimenti che la Uefa prenderà per quanto successo oggi a Napoli.

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