Calciomercato Inter, ora Icardi è un problema: ma non sarà svenduto

Sarà uno stillicidio fino a lunedì alle ore 22. La storia di Mauro Icardi e l’Inter si trascina ormai lentamente, tra incertezze e interrogativi da parte dei tifosi. L’atteggiamento dell’attaccante argentino spiazza tutti, forse anche la moglie-procuratore Wanda Nara. L’attaccante è stato messo alla porta senza se e senza ma. Non fa più parte del progetto di Antonio Conte e non ha speranze di essere coinvolto. Eppure, nonostante sia stato invitato a trovarsi una squadra, il giocatore insiste: vuole restare. E non si capisce bene il perché.

Strategia della rottura

Probabilmente, la strategia di Icardi e dei suoi legali è di trovare un modo per liberarsi automaticamente dall’Inter, quindi a parametro zero. Il suo contratto scadrà naturalmente il 30 giugno 2020, ma lui vorrebbe muoversi entro gennaio. A quel punto potrebbe accasarsi dove gli pare da giocatore svincolato. E forse in questo senso ha già un accordo con la Juventus. Ma per liberarsi dall’Inter Icardi dovrà fare una causa per mobbing.

L’Inter si cautela per evitare la causa

La causa legale sarebbe lo scenario peggiore per l’Inter. Porterebbe spese e soprattutto farebbe svanire il potenziale economico della cessione di Icardi. In più guasterebbe l’immagine della società, e infine la FIFA non vede di buon occhio le società che finiscono in queste situazioni. Ecco perché il club nerazzurro sta mettendo in atto tutto ciò che è necessario per cautelarsi da azioni legali del giocatore. L’argentino parteciperà agli allenamenti in modo normale (già ieri ha giocato la partitella) e potrebbe essere perfino schierato per un minimo del 10% delle partite stagionali. Su 50 gare, ad esempio, ne dovrebbe giocare 5 (anche a gara in corso).

O il Napoli o niente

Inizia così una “guerra fredda” tra Icardi e l’Inter che non si sa in cosa sfocerà. Col mercato ancora aperto (fino a lunedì alle 22) la speranza è che il giocatore rinsavisca e si decida ad accettare l’offerta del Napoli (65 milioni all’Inter, 8 milioni a stagione a lui per 5 anni) e quindi togliere il disturbo. La Juventus, invece, ancora alle prese con cessioni che non riesce a fare, non si è ancora mossa con una proposta all’Inter. La decisione passa per la testa di Icardi, visto che anche la moglie-procuratore Wanda Nara vorrebbe accettare quella del Napoli. Pochi giorni e si scoprirà la verità, ma la sensazione è che Icardi rimarrà una “palla al piede” dell’Inter ancora per diverso tempo.