LONDON, ENGLAND - APRIL 30: Fernando Llorente of Tottenham Hotspur battles with Daley Blind of Ajax during the UEFA Champions League Semi Final first leg match between Tottenham Hotspur and Ajax at at the Tottenham Hotspur Stadium on April 30, 2019 in London, England. (Photo by Laurence Griffiths/Getty Images)
Il Napoli ha tirato un sospiro di sollievo. La visita dell’agente di Llorente ieri pomeriggio nella sede dell’Inter ha fatto preoccupare i tifosi, e forse anche la dirigenza patenopea. Vero che il procuratore Frank Trimboli è stato nella sede dei nerazzurri in compagnia di un suo collaboratore, ma questo non vuol dire che Llorente si avvicina all’Inter. Anzi, il motivo della visita è stato il punto su altri assistiti che interessano ai nerazzurri, tra questi Eberechi Eze del QPR, ma sicuramente avrà parlato anche del suo assistito.
I nerazzurri, per ora, non rilanciano su Llorente. Dopo l’arrivo di Sanchez, Conte preferisce guardare al centrocampo. E del resto Trimboli ha chiarito che c’è una parola col Napoli, ma in caso di offerte economiche superiori se ne potrebbe parlare. Al momento tutto fermo, e l’attaccante spagnolo avanza verso il club azzurro. Tuttavia De Laurentiis ha “buon gioco” ad aspettare ancora qualche giorno. Resta flebile la speranza di arrivare a Mauro Icardi, ma la fiammella non si è spenta. Il presidente del Napoli fa finta di ignorare i comportamenti del calciatore, che ancora non risponde all’offerta del Napoli, e cerca di prender tempo. Ma Llorente aspetta, ed entro il fine settimana potrebbe arrivare la firma.
C’è già un accordo di massima con il Napoli per un biennale da 2.5 milioni a stagione. L’idea di prendere un 34enne non esalta De Laurentiis, anzi: lo farebbe solo per accontentare Ancelotti, ed è anche per questo che prova a prendere tempo. Ovviamente il club azzurro rischia, perché l’attaccante è Tottenham è svincolato, quindi arriverebbe a zero ed è una tentazione per molte società. Ovviamente tra quelle che possono permettersi il suo ingaggio. Probabilmente nella testa del presidente del Napoli c’è addirittura di andare oltre il 2 settembre, quando il mercato si chiuderà (alle ore 22) e si potrà mettere l’anima in pace con Icardi. Llorente è svincolato e quindi può firmare anche dopo la chiusura ufficiale delle trattative. Ma è molto difficile che l’attaccante aspetti tutto questo tempo.
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