Champions League, Atletico-Juventus, gli ultras: niente trasferta a Madrid

Gli ultras della Juventus non si presenteranno allo stadio Wanda Metropolitano di Madrid per assistere alla partita contro l’Atletico. La decisione di uno dei gruppi, i “Drughi”, è arrivata in seguito agli arresti di alcuni esponenti della frangia più estrema del tifo bianconero all’interno dell’operazione “Last Banner” condotta dalla Digos e coordinata dalla procura di Torino.

Atletico Madrid-Juventus, il messaggio degli ultras bianconeri

“Non temete fratelli, non sarete mai soli”. Questo è il messaggio che lascia poche interpretazioni. Gli arresti di alcuni capi ultras della “Curva Sud” hanno fatto scattare una protesta immediata da parte dei gruppi coinvolti nell’inchiesta della procura di Torino, che non assisteranno alla partita di questa sera in Spagna, valida per il primo turno di Champions League.

Il colpo inferto al cuore della curva non è stato accettato dal resto degli ultras e la protesta sarà portata avanti lasciando sgombro il settore ospiti del Wanda Metropolitano. Alcuni esponenti hanno aggiunto un pensiero sui social: “Non scrivete nulla sui vari social di questa vicenda. Come ci è stato insegnato, questo è il momento di fare silenzio. E’ la miglior risposta che si può dare a ciò che sta accadendo”. Questa mattina presso il tribunale di Ivrea, si è svolto l’interrogatorio di garanzia del capo dei capi dei Drughi. Dino Mocciola davanti ai magistrati si è avvalso della facoltà di non rispondere. Tra domani e venerdì gli interrogatori degli altri soggetti arrestati.

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