L’Inter vince ancora, non aveva una striscia positiva del genere dal 1999. Oggi si aggiudica il derby con il sigillo di Brozovic e la ciliegina di Lukaku. Due a zero, Conte blinda la partita con un 5-4-1. Cambia modulo e il campo gli dà ragione, al netto di qualche polemica. Sono stati, infatti, annullati due gol: uno a testa. Lautaro e Calhanoglu segnano, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il Var. Tutto annullato e finisce tra gli abbracci interisti, grazie alle marcature dei suoi uomini chiave, e la delusione rossonera per un progetto dalle buone premesse che, però, stenta a decollare. Le parole di Conte nel post gara:
Consapevolezza dopo questa vittoria?
“Era un derby, quindi non è mai facile viverlo. Penso che i ragazzi abbiano disputato una bellissima partita, venivamo da una prestazione opaca in Champions e ci ha dato la carica per oggi. Sono contento per noi e per i tifosi. Una partita del genere fa sempre bene”.
Lukaku?
“Assolutamente, lui ha ampi margini di miglioramento. Se lavorato bene, per me è molto importante. Ha solo 26 anni ma come tanti. Sono giovani e li devo migliorare col lavoro, loro mi danno la disponibilità e sono contento di questo. In campionato sono avanti, meno in Champions ma ci arriveremo”. 
La litigata tra Brozovic e Lukaku è stata un problema?
“Averne di problemi così come quelli tra Brozovic e Lukaku. In campo bisogna essere smaliziati, loro sono sin troppo bravi. É capitato anche a me di litigare da giocatore, ma poi torni più forte di prima”.
Siete avanti nella preparazione e nelle idee…
“Sicuramente abbiamo lavorato tanto, inevitabile che c’è stata un po’ di difficoltà dovuta al via vai di giocatori. Noi però abbiamo un’idea di calcio e la portiamo avanti. Si possono avere buone idee, ma poi serve chi va in campo e le mette in pratica. Io ce li ho”.
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