Icardi: “Addio all’Inter? Volevo una squadra vincente”

Icardi-Inter. La telenovela continua, a distanza. Infatti l’ex numero nove nerazzurro, approdato in Francia al PSG, non risparmia frecciatine velate ai nerazzurri. Il terreno dello scontro, stavolta, è Canal + dove l’argentino non esita a tirare le somme rispetto a queste prime settimane nella nuova squadra senza omettere qualche riferimento alla Milano nerazzurra: “Giocare la Champions League con l’Inter era il mio sogno e si è realizzato. Non abbiamo vinto nientee, ma sono rimasto. Ho segnato tanti goal. E per me era il momento di giocare in una squadra vincente. Volevo andare in un club con molti grandi giocatori, ha sottolineato.

Icardi: “Addio all’Inter? Era il momento di cambiare”

Icardi torna sull'addio all'Inter
Icardi torna a parlare di Inter e futuro (Getty Images)

Dopo una prima stoccata alla dirigenza, come se all’Inter non ci fossero grandi giocatori, Icardi si scaglia educatamente e con strategia verso il tifo nerazzurro: “Contro lo Strasburgo quando ho iniziato a scaldarmi tutto lo stadio ha urlato il mio nome. Non mi era mai successo e mi ha toccato molto, rimarca l’argentino.

Icardi su Wanda: “La sua celebrità non influenza il mio gioco”

C’è chi sicuramente sarà di diverso avviso, ma ora Icardi non ci pensa: ha la testa solo in Francia e vuole convincere il PSG a tenerlo: “Vedremo l’estate prossima, sono appena arrivato, ma quando c’è un’opzione di acquisto si prova a fare il meglio per essere acquistati, ammette l’argentino. E a chi gli parla di Wanda e dell’influenza che ha su di lui risponde così: “Succede da 7 anni. Chi mi conosce sa come sono. Wanda è famosa, lo sono anche io. Ma questo non influenza il mio gioco. Altrimenti non avrei segnato 150 goal con l’Inter”, ha concluso l’ex capitano nerazzurro che sembra ormai immerso nella nuova realtà. Senza, però, dimenticare il recente passato.

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