Juventus, Sarri: “Mandzukic resta in disparte. Rabiot ha bisogno di tempo. Spal difficile”

Maurizio Sarri conferenza stampa

 

Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Spal, gara che aprirà il sesto turno di Serie A e con calcio d’inizio a partire dalle 15:00. Il tecnico toscano è reduce dalla vittoria per 2-1 in rimonta su Brescia e Verona e non può perdere terreno dall’Inter prima in classifica.

La Vecchia Signora dovrebbe avere nuovamente a disposizione dal primo minuto Cristiano Ronaldo, con al suo fianco Gonzalo Higuain, alla caccia del secondo gol stagionale. Dall’altra parte la Spal ha perso in casa la sfida salvezza contro il Lecce nel turno infrasettimanale ed è alla disperata ricerca di punti.

Sarri ha aperto la conferenza parlando della possibilità di schierare la difesa a 3: “No, ho visto che Cherubini era sinistro e penso di provare anche lui. Fare uno schema con 3 giocatori dietro è difficilmente proponibile per me. Un centrale a sinistra? La difficoltà è che sono tutti destri, si rischierebbe di creare un problema non indifferente”. 

Sarri ha parlato del caso Mandzukic

Su Emre Can ha chiarito: “E’ uscito provato dalla mia scelta. Purtroppo era obbligatorio tagliare due giocatori dalla lista Champions. Contiamo di recuperarlo in pieno, poi domani vediamo”. Ha poi aggiunto su Mandzukic: E’ in disparte come da accordi con la società”.

Ramsey tre partite ravvicinate? Spero di sì, stiamo cercando di preservarlo dal punto di vista del minutaggio. Farne 3 da 90 minuti sarebbe più problematico”, ha detto il tecnico toscano sul trequartista gallese.

Sarri ha parlato anche di Barzagli: “Avevo già parlato a fine giugno, poi aveva degli impegni. A settembre è arrivata la sua risposta definitiva e siamo felicissimi che sia entrato a far parte dello staff. Il primo incarico sarà quello di curare la fase individuale di certi giocatori“.

“Dobbiamo concentrarci sulla Spal, è una partita difficilissima. Il modulo, in questo momento, è frutto delle necessità. Basta pensare alle gare che verranno. Ha detto l’ex allenatore del Napoli, che ha concluso parlando anche di Rabiot, criticato per le prestazioni effettuate fino a ora: “Nel 2019 non ha mai giocato, bisogna avere un po’ di pazienza. Già nella ripresa contro il Brescia ha fatto meglio, ha grandi qualità ed è forte tecnicamente”.

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