Torino, Mazzarri contestato: “La squadra fa schifo, perché Chiellini come esempio?”

Preoccupante gaffe di Walter Mazzarri. L’allenatore del Torino, che deve fare i conti con un inizio di campionato deludente, ha fatto letteralmente infuriare parte della tifoseria granata. Supporters già tesi per i risultati deludenti, ma il guaio è arrivato quando Mazzarri ha incautamento eletto a calciatore da cui trarre esempio lo juventino Giorgio Chiellini. E questo a pochi giorni dal derby della Mole.

Mazzarri, che gaffe con i tifosi del Torino: cita Chiellini come esempio

Un “suicidio” comunicativo non nuovo al tecnico livornese, già in passato protagonista di discutibili mosse comunicative. Stavolta si becca un durissimo comunicato, firmato dagli “Ultras granata” e dalla “Curva Maratona”, che senza mezzi termini chiede al presidente Cairo di esonerare Mazzarri: “Non ne possiamo più, Mazzarri deve andare – si legge – il Toro fa sempre più schifo, in classifica e in campo. E Cairo non può accettare che un suo dipendente citi Chiellini come esempio per il Toro”. Ai tifosi l’esempio dello juventino non è andato giù: “Il Toro fa sempre più schifo: in classifica e sul campo. Se ne deve andare perché il Filadelfia è sempre chiuso. Sempre! Così impedisce alla gente di vivere il Toro, fa passare alla gente la voglia di tifare. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, infine, è stato aver indicato Chiellini come esempio per i giocatori del Toro. Una provocazione insopportabile! Un allenatore del Toro non può indicare un gobbo come Chiellini come esempio! Mai! E non stiamo qui ad elencare i vari modelli da cui prendere esempio, che hanno giocato nel Toro: ce ne sono decine e decine, basta saper scegliere. E Cairo? Va bene anche questo a Cairo? Cairo può accettare che un suo dipendente citi Chiellini come esempio per il Toro? No, non può assolutamente accettalo, secondo noi. Non deve!”.

I tifosi del Torino chiedono l’esonero di Mazzarri

Mazzarri ha avuto l’uscita infelice alla vigilia del match col Cagliari: “Porto sempre ad esempio Chiellini, che ho allenato (al Livorno, ndr). In allenamento ha il fuoco negli occhi, si scorda sempre ciò che ha fatto il giorno prima. Un punto di riferimento per tutti i difensori e per la Nazionale: bisogna ritrovare questi valori”. A parziale scusante del tecnico toscano, c’è da dire che da sempre utilizza il suo amico Chiellini come esempio di calciatore modello: ma non dovrebbe farlo quando allena gli acerrimi rivali del Torino…

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