Pallone d’Oro: statistiche, curiosità e primati sul premio

Pallone d'Oro: statistiche, curiosità e primati sul premio
Pallone d’Oro: statistiche, curiosità e primati sul premio

Cristiano Ronaldo e Leo Messi monopolizzano la lista dei vincitori del Pallone d’Oro. Sono stati eletti cinque volte a testa. Il portoghese ha vinto nel 2008, 2013, 2014, 2016, 2017; l’argentino nel 2009, 2010, 2011, 2012, 2015.

Pallone d’Oro, i pluri-vincitori

Solo altri otto giocatori hanno vinto più di una volta il premio creato dalla rivista France Football nel 1956, riservato fino al 1995 ai soli calciatori europei. Hanno vinto per tre volte Michel Platini (1983, 1984, 1985), Johan Cruyff (1971, 1973, 1974) e Marco van Basten (1988, 1989, 1992). Sono stati premiati due volte Franz Beckenbauer (1972, 1976), Ronaldo (1997, 2002), Alfredo Di Stéfano (1957, 1959), Kevin Keegan (1978, 1979) e Karl-Heinz Rummenigge (1980, 1981).

Tre difensori, un solo portiere

Dominano l’albo d’oro gli attaccanti, i centrocampisti offensivi. Il primo giocatore impiegato in difesa ad essere premiato fu Franz Beckenbauer, che vinse nel 1972 che quell’anno vinse il campionato con il Bayern Monaco e l’Europeo con la nazionale. Libero che ha reinventato il ruolo, di fatto primo regista della squadra, viene premiato di nuovo nel 1976 dopo aver alzato la terza e ultima Coppa dei Campioni della carriera. Pochi mesi dopo avrebbe raggiunto Pelé, nella sua ultima stagione della carriera, ai Cosmos di New York.

Ha fatto molto discutere nel 1996 l’assegnazione del Pallone d’Oro a Matthias Sammer, altro centrocampista che si è convertito in difensore centrale, campione d’Europa con la Mannschaft tedesca e in Bundesliga con il Borussia Dortmund. Dieci anni dopo, i giurati hanno premiato Fabio Cannavaro simbolo dell’Italia di Marcello Lippi campione del mondo in Germania.

Un solo portiere è riuscito ad alzare il premio, Lev Jashin nel 1963. Per il “Ragno Nero”, uno dei migliori interpreti del ruolo nella storia del calcio, si è trattato di una sorta di, meritatissimo, riconoscimento alla carriera.

Albo d’oro per nazioni: guida la Germania

La Germania è la nazione più premiata. Sette i titoli, come Olanda e Portogallo, ma con cinque giocatori diversi. Oltre a Beckenbauer e Sammer, hanno vinto il Pallone d’Oro un giovane Karl-Heinz Rummenigge che nel 1980 e nel 1981 conquistò il titolo in campionato con il Bayern Monaco e da capocannoniere, Lothar Matthaus dopo il Mondiale 1990 e il bomber Gerd Muller (1970). L’Olanda ha trionfato tre volte con Cruijff e Van Basten, una con Ruud Gullit (1987). Il Portogallo, oltre ai cinque titoli di Cristiano Ronaldo, ha festeggiato la vittoria di Eusebio nel 1965 (quando vinse il campionato e fu capocannoniere in Coppa Campioni con il Benfica battuto in finale dall’Inter) e Figo appena passato dal Real Madrid al Barcellona nel 2000.

Vittorie per nazioni (giocatori – titoli)

Germania 5 7
Paesi Bassi 3 7
Portogallo 3 7
Francia 4 6
Italia 5 5
Brasile 4 5
Inghilterra 4 5
Argentina 1 5
Unione Sovietica 3 3
Spagna 2 3
Rep. Ceca 2 2
Bulgaria 1 1
Danimarca 1 1
Ungheria 1 1
Liberia 1 1
Irlanda del Nord 1 1
Scozia 1 1
Ucraina 1 1
Croazia 1 1

Pallone d’oro: Barcellona e Real i club più premiati

La contrapposizione degli ultimi anni tra Messi e Cristiano Ronaldo ha elevato Barcellona e Real Madrid a squadre con più “Palloni d’oro” nella storia: 11 volte è stato premiato un calciatore blaugrana, altrettante un giocatore delle merengues. Milan e Juventus, le due nobili del calcio italiano, restano le più rappresentate della Serie A con otto successi a testa.

11 – Barcellona, Real Madrid
8 – Juventus, Milan
5 – Bayern Monaco
4 – Manchester United
2 – Inter, Dynamo Kiev, Amburgo
1 – Ajax, Benfica, Blackpool, Borussia Dortmund, Borussia Mönchengladbach, Dukla Praga, Dinamo Mosca, Ferencváros, Liverpool, Marsiglia

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