“Fa molto male, questo non può essere il Milan” Zvonimir Boban ha parlato di prestazione “imbarazzante” per commentare il 5-0 subito contro l’Atalanta. I rossoneri non perdevano con cinque gol di scarto dalla sfida contro la Roma nel 1997-98 che fece vergognare Fabio Capello. Boban quel giorno era in campo, e sa come si esce da queste situazioni. “Bisogna pensare a quello che si è fatto di buono negli ultimi due mesi, non buttare tutto via, ci vuole una forte reazione da parte di tutti”.
Il croato indica la strada. “Non ci riposeremo, non sarà un bel Natale. Sappiamo che non possiamo essere ancora competitivi, ci vuole tempo. Non si può rifare il Milan di Berlusconi in un anno o in sei mesi”. Ammette che a volte vorrebbe togliersi la giacca da dirigente e tornare in campo. Da fuori, spiega, “cerchi di migliorare la squadra, l’ambiente, i giocatori, l’allenatore. Ma a quando non vedi certe cose che avrebbero dovuto essere chiare nelle letture, allora è difficile”.
Boban sottolinea ancora una volta la politica societaria di affidarsi ai giovani, che però si sono visti poco a parte il colpo estivo Theo Hernandez. Nel commentare la partita, non vuole parlare dei singoli. “Tutta la squadra non ha saputo reagire, non è riuscita a giocare con una testa diversa visto che l’avversario era superiore sotto tutti gli aspetti”. Sul mercato, infine, promette che la società “farà del suo meglio in base a quello che ci permetteranno di fare per migliorare la squadra”.
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