Supercoppa, Juve, Sarri: “Non penso a strascichi. Se la Lazio gioca così 8 mesi c’è poco da fare”

Supercoppa, Sarri: "Non penso a strascichi. Se la Lazio gioca così 8 mesi c'è poco da fare"
Supercoppa, Sarri: “Non penso a strascichi. Se la Lazio gioca così 8 mesi c’è poco da fare”

Nulla da fare per la Juventus. Dopo il successo dello scorso anno, i bianconeri non sono riusciti a ripetersi, perdendo l’opportunità di portare a casa la nona Supercoppa della loro storia. A nulla è valso il gol del momentaneo pareggio di Paulo Dybala (con quattro reti, la Joya è diventato il capocannoniere di questa competizione, superando Shevchenko, Eto’o, Tevez e Del Piero) sul finire del primo tempo. Nella ripresa, infatti, la Lazio ha avuto la meglio grazie ai gol di Lulic e Cataldi (ai quali va aggiunto quello di Luis Alberto messo a segno nella prima frazione di gioco). Interrotta la striscia di 12 finali consecutive vinte da Cristiano Ronaldo.

Nella conferenza stampa post match, Maurizio Sarri ha commentato così la sconfitta: “Perché De Sciglio a destra? Ha giocato tutta la vita a destra è un destro naturale, non avendo sinistri naturali come Alex Sandro abbiamo deciso di far giocare lui, era in un momento di buona condizione e ci sembrava giusto inserirlo in campo” 

Il tridente? “Ha fatto la partita che doveva fare, probabilmente siamo arrivati un po’ corti con le energie, il cambia è derivato dal fatti che eravamo un po stanchi e c’era l’esigenza di inserire forze fresche”

Strascichi sul campionato? “Non penso perché ci dispiace aver perso, ma abbiamo da giocare altri cinque e cinque competizioni in ballo non vedo come possa influire. la Lazio è in momento di fiducia totale, non credo che abbiano bisogno di altre iniezione di fiducia”

Juventus Lazio Supercoppa
Supercoppa italiana, la Juventus viene sconfitta dalla Lazio per 3-1

Deficit di energie può dipendere dal fatto che avete giocato due giorni dopo la Lazio? “L’allenamento di ieri mi ha portato su una strada diversa, mi ha lasciato sensazioni di brillantezza ma forse non erano vere, anche se la sensazione ce l’ha avuta tutto lo staff e l’ambiente. Può aver influito ma il calendario era questo dovevamo riuscire noi ad andare oltre questa difficoltà”

Sarri: “Non dobbiamo piangerci addosso”

Tridente? “Si sanno facendo tutte domande su questo ma la partita l’abbiamo persa quando c’era un centrocampista in più, non sono responsabili. Bisogna guardare avanti piangersi addosso non risolvere i problemi”

Due sconfitte in quindici giorni, Lazio bestia nera? “Non lo so, io ho sempre vinto contro la Lazio, i miei giocatori penso che non si facciamo condizionare queste partire, magari al momento hanno una condizione migliore della nostra, adesso loro vivono un momento magico. Se la Lazio continua così per otto mesi, c’è poco da fare per tutti”

Sconfitta che arriva dalla stanchezza? “Il problema del dispendio energetico ci è venuto fuori perché le energie non erano tante già prima, è l’interpretazione che ci ha condizionato, abbiamo perso per mancanza di brillantezza, e lo eravamo si dall’inizio”

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