Ancelotti si presenta all’Everton: “Sogno la Premier League con i Toffees”. E su Ibra…

Ancelotti si presenta all'Everton: "Sogno la Premier League con i Toffees". E su Ibra...
Ancelotti si presenta all’Everton: “Sogno la Premier League con i Toffees”. E su Ibra…

Per Carlo Ancelotti è arrivato il giorno della presentazione nella sua nuova squadra, l’Everton. Ha lasciato da poco l’azzurro del Napoli per sposare quello un po più intenso della seconda squadra di Liverpool, alle prese con una stagione difficile ma con grandi ambizioni, soprattutto in chiave futura.

Ancelotti chiude a Ibrahimovic e si tiene stretto Kean

Ancelotti, nella sua prima conferenza stampa, viene subito bersagliato dalle domande di mercato. I giornalisti inglesi si chiedono se con lui arriverà anche il “solito” Ibrahimovic, ormai accostato a molti club: “Io e Ibrahimovic siamo buoni amici – ha spiegato Ancelottinon so quale sia la sua idea per il futuro. Dovrei chiamarlo e magari lo farò. Se vuol venire a Liverpool per divertirsi venga pure, ma non per giocare”. Ancelotti, quindi, parte subito con una chiusura nei confronti del 38enne svedese, che a questo punto potrebbe davvero lasciare il calcio giocato. Ma Ancelotti parla anche di Moise Kean, al centro delle discussioni in questi primi mesi all’Everton: “Ho provato a prenderlo al Napoli prima che firmasse per l’Everton. E’ un giocatore fantastico, non dimentichiamoci che ha solo 19 anni. Dobbiamo aspettarlo e lavorarci, perché ha qualità da top”. Ancelotti, quindi, blinda l’ex Juventus, che pure sembrava destinato a partire già a gennaio.

Ancelotti si presenta all'Everton: "Sogno la Premier League con i Toffees". E su Ibra...
Ancelotti si presenta all’Everton: “Sogno la Premier League con i Toffees”. E su Ibra…

Ancelotti: “Perché ho scelto l’Everton”

Carlo Ancelotti spiega perché ha scelto l’Everton, a pochi giorni dall’esonero dal Napoli: “E’ un club molto ambizioso, ha una grande storia. Mi piace la tradizione e l’atmosfera che creano i tifosi. C’è la volontà di crescere, di diventare migliori. Queste sonno le ragioni per cui ho scelto di essere qui. Inizio a lavorare con tanta voglia, sono molto contento e voglio provare a fare del mio meglio per aiutare la squadra a migliorare, ad essere competitiva e a dare gioia ai tifosi. E’ tanto tempo che questa squadra non vince qualcosa, noi ci proveremo anche se ovviamente non è una cosa che si può fare dal giorno alla notte. Ma con idee e obiettivi chiari sono sicuro che possiamo migliorare. La squadra è buona, abbiamo un mix di giovani e giocatori esperti, quindi una buona base”. L’obiettivo di Ancelotti è portare l’Everton in alto: “La società vuole costruire uno stadio di proprietà e puntare a essere competitivi in Premier League. Questo mi fa capire che ci sono le migliori intenzioni e sono qui per dare una mano”.

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