Gennaro Gattuso ha parlato alla vigilia di Napoli-Fiorentina, partita valida per la ventesima giornata di Serie A e in programma alle 20:45. Gli azzurri sono reduci da una vittoria per 2-0 in Coppa Italia contro il Perugia, ma in campionato hanno perso le ultime due gare contro Inter e Lazio.
Gattuso ha risposto alle domande dei giornalisti partendo con l’analisi delle prossime partite: “Dobbiamo pensare a un match alla volta. Da quando sono arrivato abbiamo fatto male in casa. La Fiorentina è una squadra viva, che tiene bene il campo. Corre tantissimo e sarà difficile. Per noi però è importantissima come sfida. Non pensiamo né alla Lazio in Coppa Italia né alla Juventus“.
In merito all’attacco ha aggiunto: “Abbiamo lavorato poco su questo e sull’aspetto del gol, ci siamo concentrati prima sulla difesa e sul centrocampo. Adesso però possiamo sviluppare in modo migliore, ma non è una questione solo degli attaccanti. La linea di difesa deve permettere alla squadra di giocare meglio, tenendo gli avversari lontani”.
Napoli, Gattuso parla di Demme, Lobotka, e Mertens
“Demme secondo me può giocare a due o come vertice basso, Lobotka può fare anche la mezz’ala. Ci possono dare una grande mano, negli ultimi allenamenti la palla scorreva veloce come piace a me. Il loro arrivo è una bella notizia, chi merita gioca. Avranno bisogno di tempo per capire il nostro gioco”, ha detto Gattuso.
Sulle condizioni fisiche della squadra ha aggiunto: “Non faccio il mago, analizzo con i ragazzi i dati di ciò che facciamo. La squadra in questo momento ha cambiato metodologia di lavoro e giocano sempre gli stessi. Ci sta che i calciatori non ne abbiano più. Con il Perugia più di quattro giocatori non disputavano 90′ da un mese. Ma mi piace come stiamo lavorando. Tra 15 o 16 allenamenti vedremo una squadra continua anche a livello fisico”.
Gattuso ha parlato anche di Insigne: “E’ il nostro capitano, quello che deve assumersi delle responsabilità. Sta giocando bene, a livello qualitativo fa cose importanti, Deve dare continuità ma non lo deve fare solo lui. Stiamo provando qualcosa di nuovo, bisogna credere in quello che facciamo. Così possiamo migliorare”.
“Come si affronta la Fiorentina? E’ una squadra che palleggia poco, che ti viene addosso e attacca la profondità. Noi dobbiamo far scorrere la palla, bisogna essere bravi con la qualità e a non dare campo a loro”, ha detto il tecnico del Napoli.
L’allenatore degli azzurri è tornato a parlare di Demme: “Non è stato facile portarlo qui. Lui ci ha voluto e i dirigenti sono stati bravi. Ha personalità, non è un caso che sia stato per anni il capitano del Lipsia. Ha tempi giusti e sa stare in campo. Ci può dare una grandissima mano“.
In merito alle difficoltà su Fabian Ruiz ha dichiarato: “E’ un giocatore fortissimo. Per me sta giocando davvero molto bene, può sbagliare perchè tocca la palla davvero tante volte. Ora non sta giocando nel suo ruolo, ma comunque mi piace”.
Infine Gattuso ha parlato degli infortuni: “Ghoulam non sta ancora benissimo, anche se ha lavorato con il gruppo. Oggi torna Maksimovic e l’altro giorno è tornato Mertens. Koulibaly? Dipende da cosa ci dirà lui, per ora nessuno dei tre è a disposizione”.
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