Morte tifoso della Vultur Rionero, parla il Prefetto di Potenza: “Agguato premeditato”

Morte tifoso della Vultur Rionero, parla il Prefetto di Potenza: “Agguato premeditato”
Morte tifoso della Vultur Rionero, parla il Prefetto di Potenza: “Agguato premeditato”

Proseguono le indagini della polizia per la morte del 39enne tifoso della Valtur Rionero, a Potenza, investito e ucciso da un’auto con alla guida tifosi del Melfi. Nella giornata di ieri è stato fermato un giovane di Melfi di 30 anni che era nella Fiat Punto che ha travolto il sostenitore. Con lui sono stati arrestati anche altri 24 tifosi della Vultur Rionero, tutti posti ai domiciliari. Intanto alla Prefettura di Potenza è stata convocata dal Prefetto una riunione straordinaria. Presenti i vertici delle forze di Polizia, la regione Basilicata e i dirigenti della Vultur Rionero e del Melfi calcio.

Tifoso ucciso a Potenza, le parole del prefetto

A margine, il prefetto di Potenza, Vardè, ha avuto parole molto chiare: “Agguato premeditato, serve un gesto forte – ha detto – i violenti vanno isolati. Va valutato il ritiro delle due squadre dal campionato di Eccellenza. L’intenzione è di dare una risposta forte per isolare i tifosi violenti, perché evidentemente non bastano i servizi di ordine pubblico. Il fatto non si è verificato in prossimità di uno stadio né tra le tifoserie di due squadre che si sarebbero dovute affrontare ieri” ha concluso.

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