Premier League, gli Spurs affondano il City
Il Tottenham di Mourinho affronta il Manchester City nella 25esima giornata di Premier League. Due grandi squadre a confronto, una senza più Eriksen – destinato all’Inter – sostituto nello scacchiere Spurs da Bergwijn. Proprio lui apre le marcature al 63′ dopo un primo tempo equilibrato che avrebbe potuto terminare appannaggio del City se Gundogan non avesse sbagliato un calcio di rigore. Para il penality Lloris, artefice nel corso della gara di un altro paio di interventi pregevoli.
La gara, grazie alla lucidità di Bergwijn, premia gli Spurs che raddoppiano nella seconda frazione con Son Heung-Min a venti minuti dalla fine. Partita che sorride a Mourinho e Guardiola, invece, abbandona lo stadio visibilmente amareggiato seppure i suoi, nel corso dei 90 minuti, hanno provato a recuperarla nonostante l’inferiorità numerica per via dell’espulsione di Zinchenko. Senza successo, però. Avanti lo Special One, dunque, che saluta Eriksen ma ringrazia il suo sostituto. Gli Spurs non cedono dinnanzi ai Citizens che fanno i conti con una brusca frenata, non approfittando del passo falso del Leicester accontentatosi di un pari contro il Chelsea. Il secondo posto, per gli uomini di Guardiola, è tutt’altro che solido: il club di Brendan Rodgers resta a due lunghezze di distanza.
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