Roberto Mancini ha parlato a margine del Pulcino d’Oro 2020, torneo internazionale arrivato alla sua sesta edizione e con oltre 5600 piccoli calciatori coinvolti. Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, il commissario tecnico della nazionale italiana ha parlato dell’Europeo e della corsa Scudetto in Serie A.
L’Italia dovrà affrontare quattro amichevoli prima dell’estate, contro Inghilterra, Germania, San Marino e Repubblica Ceca. In merito alle sfide in programma, Mancini ha dichiarato: “Giocheremo due partite particolarmente difficili, fuori casa e contro squadre molto forti. Saranno importanti in vista dell’Europeo”.Â
Mancini, i convocati per l’Europeo e lo Scudetto
Roberto Mancini si è poi concentrato sulla lista dei convocati per Euro 2020: “Le scelte ormai sono fatte. La rosa è quasi al completo. Florenzi al Valencia e il poco spazio per Emerson Palmieri mi preoccupano? Assolutamente no. La squadra è impostata, la considero solida. Tutti i miei calciatori sanno cosa devono fare e spero che gli avversari ci sottovalutino perchè questo aspetto potrebbe essere un’arma a nostro favore”. Poi su De Rossi ha aggiunto: “Prima che andasse a giocare al Boca avevamo parlato e poteva esserci una possibilità di convocazione. Vedremo quello che farà lui in futuro”.Â
Il commissario tecnico ha poi espresso un’opinione sull’attuale campionato di Serie A: “E’ bellissimo, con tre squadre in un punto. La Juventus parte favorita ma Conte con l’Inter sta facendo un lavoro straordinario e la Lazio è una sorpresa. Possono giocarsela anche alla pari”. Infine ha concluso: “Ibrahimovic? Un grande campione. Ha la sua età ma quando gioca lo sa fare ancora molto bene. Credo che lui sia stato in assoluto uno dei giocatori più forti al mondo”.Â
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