Novak Djokovic sfida il freddo estremo. Il numero 1 del tennis mondiale rimane immerso per un minuto e quarantacinque secondi immerso in un torrente gelato, in Trentino, con indosso solo un costume da bagno e un paio di scarpe da piscina.
Djokovic e il metodo di Hof
“La mentalità è tutto” scrive nel post che accompagna il video pubblicato sul suo profilo Instagram. “La pratica dei bagni di ghiaccio sembra folle, lo so. ma è davvero utile per allenare la mente e il corpo” e calmarci per affrontare le situazioni estreme e lo stress di tutti i giorni.
Djokovic racconta di aver utilizzato i metodi di Wim Hof, l’atleta olandese definito l’uomo di ghiaccio che teorizza il controllo della mente sulla materia.
Il #NoleChallenge aperto a chi osa
Il metodo di Hof permette, dopo alcune settimane di allenamento a suon di docce fredde, stretching, respirazione e meditazione, di camminare a torso nudo nella neve e fare il bagno in laghi ghiacciati senza soffrire. Questa tecnica, seguita da atleti come la campionessa di apnea Alice Modolo, mira al benessere psico-fisico, migliora le prestazioni sportive, aiuta la gestione dello stress e il controllo della concentrazione.
Djokovic ha anche invitato i suoi fan a fare altrettanto. Ha spinto i più coraggiosi tra i suoi follower a immergersi in uno specchio d’acqua gelata, con almeno metà del corpo in acqua, per almeno un minuto. Ma solo dopo aver studiato il metodo di Hof. “Taggate i vostri amici e usate l’hashtag #NoleChallenge così posso vedervi” ha detto Djokovic. La sfida è lanciata.
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