L’emergenza Coronavirus non ha soltanto fermato il calcio italiano, ma anche cambiato le modalità delle principali emittenti televisive. Per esempio, questa sera la RAI, ha imposto il vietato di pubblico alla “Domenica Sportiva”, storico programma che andrà in onda ma senza spettatori in studio. Una scelta a “scopo precauzionale” ha spiegato la tv statale, per una trasmissione in diretta su Rai Due da Milano, capoluogo della Lombardia, una tra le regioni più colpite da questa malattia.
Una decisione adottata anche per “Che tempo che fa”, stasera in diretta su Rai Uno e un’altra possibile situazione a rischio contagio. Al momento il palinsesto televisivo non verrà stravolto o annullato ma, come in questo casi, mancherà la cornice di pubblico a vivacizzare il programma. D’altronde il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha chiesto di prendere tutte le misure necessarie per fermare la diffusione del Coronavirus e non sono esclusi gli studi televisivi che richiamano, anche direttamente in studio, una grande quantità di persone a contatto con i vari conduttori, ospiti e tecnici. Una situazione inedita ma quasi obbligatoria per aiutare le autorità competenti e salvaguardare la salute di tutti.
Leggi anche – Coronavirus, due turni di Serie A a porte chiuse: ipotesi in discussione
Una scelta che viene fatta in tre, come viene annunciato per quanto riguarda l'addio di…
Il talento di Zion Suzuki sta iniziando a prendersi la scena nel calcio italiano: ora…
La Juventus starebbe cominciando a fare quello che non le è riuscito a dovere nelle…
Adrian Bernabé sta iniziando a prendersi la scena in Serie A: il centrocampista del Parma…
Si parla tanto di Maurizio Sarri e di quello che può accadere in Italia con…
Attaccante cercasi perché il Milan sa segnare, ma non sa chiudere le partite. E Allegri…