L’allarme legato alla diffusione del Coronavirus non accenna a placarsi. Specie in Lombardia, dove le persone contagiate sono arrivate a 3420. Nel tentativo di far fronte a questa situazione di difficoltà, in serata, il governo ha varato un altro decreto contenente nuove misure nazionali di contenimento dell’emergenza.
Oltre alla Lombardia sono state dichiarate zone rosse anche altre 11 Province: Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti e Alessandria. In questi territori sarà severamente vietato ogni spostamento in ingresso e uscita. Saranno limitati anche gli spostamenti esterni, tranne nei casi di “indifferibili esigenze lavorative o situazioni di emergenza”.
Coronavirus, Tommasi: “Stop al campionato. Serve altro?”
Nonostante ciò, il campionato italiano non verrà sospeso. Nel decreto, infatti, si legge: “sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico”.
Una decisione, questa, che ha suscitato la reazione del presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi, che su Twitter ha pubblicato questo messaggio: “Fermiamo il campionato!! Serve Altro? Stop Football!!”.
Fermiamo il campionato !! Serve altro? Stop football!! #coronavirus #primalasalute @figc @assocalciatori @Lega_B@LegaProOfficial @SerieA@UEFAcom @FIFProhttps://t.co/k1dz8IzBR9
— Damiano Tommasi (@17tommasi) March 7, 2020
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