La Premier League non trema davanti al Coronavirus. Mentre mezza Europa (e non solo) sta facendo i conti – a livello quotidiano e sportivo – con l’emergenza sanitaria legata alla propagazione del COVID-19, in Inghilterra si conduce ancora una vita normale: senza restrizioni dentro e fuori dagli spalti. Gli stadi, infatti, nel Regno Unito sono ancora aperti nonostante la reiterata allerta medico-scientifica di queste ultime settimane.
Premier League, nessuna misura precauzionale contro il Covid-19
Niente rinvii, né spostamenti sul calendario, le partite di calcio si continuano a giocare normalmente. Dalle alte sfere del Governo inglese fanno sapere – onde evitare possibili attacchi e palesi forme di disappunto – che tale decisione è figlia di un contatto costante con il comitato medico-scientifico. Si attendono, però, misure più stringenti quanto prima.
“Stiamo valutando la possibilità di vietare i principali eventi, anche sportivi. Alla luce dell’evidenza scientifica, possiamo dire che finora avrebbe avuto un impatto limitato nella trasmissione del virus. Ma la situazione potrebbe cambiare presto”, ha dichiarato il Primo Ministro Boris Johnson.
Leggi anche –> Coronavirus, Copa Libertadores sospesa per prevenzione: comunicato Conmebol
