Coronavirus, ESCLUSIVO Cristian Zenoni: “Bergamo sembra un altro mondo. Impressionanti le ambulanze che trasportano morti”

Cristian Zenoni (Getty Images)
Cristian Zenoni (Getty Images)

Bergamo è una delle città italiane più colpite dal Coronavirus. In ESCLUSIVA a CalcioToday ha parlato di questo, di scudetto e della situazione del nostro calcio in generale Cristian Zenoni. L’ex difensore, nato a Trescone Balneario, nel bergamasco, è cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta, con cui ha militato per 9 stagioni tra i professionisti, prima di indossare le maglie di Juventus, Sampdoria e Bologna. Da luglio a settembre dello scorso anno Zenoni ha affiancato il fratello Damiano sulla panchina del Feralpisalo’, squadra che milita in Lega Pro

Zenoni vive a Milano, ma ha parenti e amici a Bergamo. Questo il suo pensiero: “Mi raccontano delle persone colpite dal Coronavirus, purtroppo chiunque può essere contagiato se non si rispettano le regole imposte dal Governo e non si seguono i consigli degli esperti. In città si vive una situazione surreale, sembra di essere in un altro mondo, non conoscendo questo Virus non si sa dove andremo a finire. Siamo tutti spaventati”. L’ex difensore continua: “Vedere le ambulanze che portano le persone nelle camere mortuarie fa un brutto effetto, impressionante. Devi essere fortunato a non essere colpito, questo virus non guarda in faccia nessuno, compreso i giocatori, che sembrano vivere in una condizione privilegiata. Detto questo, conosco il popolo bergamasco, pronto a rimboccarsi le maniche quando nei momenti di grande difficoltà come questo. Sono certo che si rialzerà”.  Rispetto a come si stanno comportando le istituzioni calcistiche, questo il pensiero di Zenoni: “Con senno del poi possiamo dire che bisognava bloccare prima i campionati, ma nessuno conosceva la gravità della cosa. Dico solo di seguire la via tracciata dal Governo e ripartire solo quando tutto sarà finito”.

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Coronavirus, ESCLUSIVO Cristian Zenoni su scudetto e Lega Pro

Gabriele Gravina (Getty Images)
Gabriele Gravina (Getty Images)

Sull’assegnazione o meno del titolo, l’ex giocatore bergamasco la pensa così: “Proverei a chiudere regolarmente il campionato. Nel caso in cui non si potesse, mi affiderei ai playoff, ma solo tra le squadre che hanno pochi punti di distacco tra di loro. Attualmente coinvolgerei Juventus, Lazio e Inter”. Assistente del fratello Damiano lo scorso anno sulla panchina del Feralpisalo’, Zenoni conosce la Lega Pro e i problemi che l’emergenza Coronavirus ha acuito: “Ci sono società che hanno situazioni economiche difficili e rischiano il fallimento, credo che il presidente Ghirelli chiederà un aiuto al Governo. L’auspicio di tutti è che questa situazione rientri al più presto, anche per riportare serenità all’Italia, in particolare alle zone più colpite”.

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