Sono giorni difficili, questi, per l’Italia, ma non solo. In pochi mesi, infatti, il Coronavirus si è diffuso in più di 90 Paesi, causando migliaia di vittime. Tra questi c’è anche l’Inghilterra. Se in primo momento la linea adottata dal primo ministro inglese, Boris Johnson, è stata quella della cautela, con il passare dei giorni, l’aumento dei contagi ha reso necessario un repentino cambio di rotta. Scuole, Teatri, musei e sale da concerto chiuse. Il diktat è: ricorrere allo smart working, laddove sia possibile, e limitare al massimo i rapporti sociali. 
In questi giorni difficili, diverse sono state le persone del mondo dello sport e dello spettacolo che hanno deciso di schierarsi affianco ai medici e agli ospedali, ricorrendo a donazioni importanti. È successo anche in Inghilterra, dove il difensore del Tottenham, Toby Alderweireld ha deciso di donare dozzine di tablet a ospedali e case di cura. Il motivo? L’obiettivo del centrale belga è quello di far sentire meno sole le persone ricoverate, fornendo loro mezzi idonei per videochiamare le proprie famiglie e sentirsi meno lontani.
Alderweireld: “Donerò tablet per permettere alle persone di rimanere in contatto”
Questo il messaggio di Alderweireld: “Spero che tutti stiano seguendo le misure del governo per fermare l’ulteriore diffusione del coronavirus. Il virus crea molte esigenze, in particolare la mancanza di contatto personale. Se le persone sono malate non possono vedere i loro amici, non possono vedere la loro famiglia. Quindi il mio piano è quello di acquistare dozzine di tablet da consegnare agli ospedali e alle case di cura in modo che le persone possano videochiamare i loro cari e i loro amici per superare questo periodo difficile”.
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