Coronavirus, ESCLUSIVO Vrenna: “Se non si riparte voglio il Crotone in Serie A. Sì al taglio degli stipendi”

Gianni Vrenna (Getty Images)
Gianni Vrenna (Getty Images)

Si prevede un’altra giornata importante per il calcio italiano, alle prese con l’emergenza Coronavirus. Il presidente della Lega di Serie A Dal Pino incontra il numero uno dell’Aic Tommasi per discutere del taglio degli stipendi ai calciatori. Resta da capire se e quando ripartiranno i campionati. Di questo, della Serie B e del taglio degli stipendi, ha parlato in  ESCLUSIVA a CalcioToday.it Gianni Vrenna, presidente del Crotone 

Presidente, il ministro dello Sport Spatafora ha fatto capire che è sempre più lontana la ripresa dei campionati. Cosa ne pensa?

“Il Ministro è stato drastico, anche se sotto certi punti di vista ha ragione, visto che l’emergenza Coronavirus resta grave. Detto questo, il Governo dovrebbe darci la possibilità di avere i calciatori pronti nel caso in cui si ripartisse”.

Si riferisce agli allenamenti?

“Sì. Il Governo dovrebbe dare alle squadre la possibilità di allenarsi. Ovviamente lo faremmo con le dovute cautele legate al rischio contagio, per esempio lavorando a gruppi e rispettando le distanze tra i giocatori. Sarebbe una cosa positiva anche sotto il profilo psicologico per i ragazzi che uscendo di casa potrebbero distrarsi”.

Se non ci fosse la possibilità di ripartire, lei rivendicherebbe la Serie A visto che il suo Crotone è secondo in classifica?

“Intanto spero che la stagione possa concludersi regolarmente. Nel caso in cui questo non fosse possibile è chiaro che rivendicheremmo la promozione. Spero non s’inventino nulla di particolare, la classifica parla chiaro. Se la Serie A la chiederebbe anche il Frosinone che è terzo, a maggior ragione spetterebbe alla mia squadra”.

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Coronavirus, ESCLUSIVO Vrenna su campionato e taglio degli stipendi dei calciatori

Mauro Balata (Getty Images)
Mauro Balata (Getty Images)

A proposito di Stirpe, il patron del Crotone ha proposto di spalmare questo campionato in due anni. Concorda?

“E’ una cosa improponibile. Comunque vada la questione Coronavirus, bisogna definire tutto in questa stagione”.

Il presidente della Lega di Serie B Balata ha proposto una sorta di piano Marshall per contrastare i problemi economici provocati dall’emergenza Coronavirus. Secondo lei quali misure bisogna adottare?

“In primis bisogna trovare un accordo con l’Aic per la riduzione degli stipendi dei calciatori, con riferimento anche ai contributi. Si potrebbe fare un taglio degli ingaggi in modo progressivo o con il 20/30% secco, sarebbe già una grande cosa diminuire il monte salari. Siamo fermi da quasi un mese e tra sponsor, diritti tv e abbonati, il danno è pesante. L’aiuto del Governo è necessario”.

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