Il tempo di Sandro Tonali al Brescia sembra destinato a terminare alla conclusione della stagione. Il regista che ha scatenato associazioni con il primo Andrea Pirlo, anche se il diretto interessato ha sottolineato le differenze con il regista trasformato in playmaker basso da Mazzone proprio al Brescia, si trova al primo bivio della carriera. Meno regista puro, ma più resistente e con qualità anche maggiori nel recupero del pallone, Tonali potrebbe scatenare una vera e propria asta per il suo cartellino. Solo in Italia, le pretendenti sono salite a tre dopo l’interesse del Milan che si è aggiunto a Juventus e Inter.
Il Milan si muove per Tonali
Cellino ha dato a tutti la stessa risposta, finora. Tonali costa 50 milioni di euro, non uno di meno. La Juve l’ha individuato come l’uomo giusto per prendere il posto in rosa di Khedira, senza passaggi intermedi. I bianconeri restano in pole position per il centrocampista, anche se non hanno ancora chiuso. Per questo, le pretendenti possono continuare a sperare di sorpassare i bianconeri. 
Finora, sembrava una corsa a due tra la Juventus e l’Inter, almeno in Italia. Ma nelle ultime ore, anche il Milan si è aggiunto alla lista. La società rossonera avrebbe avviato dei contatti esplorativi tanto con la dirigenza delle Rondinelle quanto con l’entourage del calciatore.
Tonali piace al Milan perché corrisponde al profilo del calciatore giovane su cui fondare la ricostruzione, perché ha grande qualità e un ingaggio sostenibile. In più, Tonali è cresciuto con il poster di Gattuso in camera. Anche su questo prova a far leva il Milan, pur sapendo che questo attaccamento del piccolo Sandro non può certo bastare. Però, la cessione di Paquetà, che piace molto al Benfica, potrebbe intanto permettere al club di guadagnare i soldi necessari per avviare una concreta trattativa.
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