Materazzi vicino al Milan nel 2006: il retroscena rivelato dall’ex Inter

Marco Materazzi è stato vicino al trasferimento al Milan nel 2006. A rivelarlo è stato lo stesso ex difensore dell’Inter durante una diretta Instagram

Materazzi vicino al Milan nel 2006: il retroscena rivelato dall’ex Inter
Materazzi vicino al Milan nel 2006: il retroscena rivelato dall’ex Inter

Marco Materazzi è stato uno dei giocatori simbolo della storia recente dell’Inter. Con i nerazzurri, ‘Matrix‘, ha collezionato 276 presenze e 20 gol, ma soprattutto ha vinto ben 15 trofei: 5 Scudetti, 4 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, una Champions League e un Mondiale per Club. All’appello manca solo la Supercoppa europea, persa nell’estate del 2010 contro l’Atletico Madrid. Una sconfitta che Materazzi ricorda bene e per la quale, ancora oggi, ha tanto rammarico: “Con la squadra che avevamo potevamo vincerla, l’Atletico in quel periodo erano alla nostra portata. Ma qualcosa è andato storto e non siamo riusciti ad essere stati bravi abbastanza per vincere anche quel trofeo. Quello avrebbe voluto dire salire sull’Olimpo del calcio a livello del Barcellona che era il nostro stimolo”.

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Materazzi: “Non sarei andato al Milan per soldi, ma..”

Una carriera dedicata all’Inter. Eppure, nel 2006, Materazzi stava meditando l’addio. Durante una diretta Instagram, infatti, Matrix ha rivelato: “Nel 2006 sarei andato al Milan per orgoglio, perché Mancini non mi vedeva e preferiva altri giocatori e io volevo andare a giocare il Mondiale”. Poi, però, è arrivata la rassicurazione che lo ha fatto tornare sui suoi passi: “Ho parlato con Lippi, che mi ha dato delle rassicurazioni, e poi Facchetti mi disse che non dovevo muovermi. Sarei andato per 3 anni e mezzo di contratto, non sarei andato per soldi, ma per giocare con Maldini e Nesta”.

Alla fine, però, rimanere all’Inter si è rivelata la scelta giusta: “sono diventato tifoso dell’Inter, ho vinto un Mondiale e un Mondiale per club con l’Inter e sono l’unico della storia dell’Inter. Cosa che non è successa a Matthaus o Oriali, gente che stimo tanto. Lo auguro anche ad altri di altre nazionalità, vorrà dire che l’Inter avrà vinto di nuovo”.

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