Serie A, Gravina ottimista per la ripresa: “Pronti con nuovo protocollo”

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è parso ottimista sulla ripresa della Serie A e del calcio italiano dopo le indicazioni di Giuseppe Conte sulla Fase 2 del Coronavirus. 

Gravina, le novità sulla ripartenza del calcio
Gravina, le novità sulla ripartenza del calcio

In Italia sta per avere inizio la Fase 2 del Coronavirus e anche il mondo del calcio deve adeguarsi alle indicazioni del governo. Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, è parso ottimista sulla possibile di ripartenza della Serie A e dello sport nel nostro paese.

Gli allenamenti individuali potranno avere inizio il prossimo 4 maggio, mentre quelli di gruppo dal 18. Il Comitato Tecnico Scientifico della Federcalcio ha inviato a tutti i club un un protocollo sanitario da seguire e lo stesso Gravina ha voluto sottolineare che: “E’ molto rigido, ma siamo pronti ad integrarlo e modificarlo secondo quelle che saranno le indicazioni del Coni, del Cts e dell’FMSI”.

Potrebbe interessarti anche: Serie A, gli allenamenti riprendono a maggio: Conte annuncia la data

Serie A, le parole di Gravina sulla ripartenza

Serie A, le ipotesi sulla ripresa
Serie A, le ipotesi sulla ripresa

Il presidente della FIGC ha inoltre ribadito la sua posizione in merito al ritorno in campo: “Vogliamo ripartire in sicurezza e rimarremo sempre in contatto con le istituzioni per collaborare, avanzare proposte, ricevere indicazioni e proporre soluzioni valide”.

Trapela ottimismo e positività da parte di Gabriele Gravina, che infatti ha poi aggiunto: “Il governo ci ha presentato un orizzonte che ci consente di ripartire. La strada intrapresa è valida e segue l’interesse generale e quello dello sport. La cancellazione della Serie A sarebbe un danno”.

Infine ha concluso con un discorso relativo alla pianificazione di una delle fasi cruciali della pandemia: “Cerchiamo di arrivare alle migliori condizioni per completare i campionati nazionali. Il prossimo 8 maggio ho convocato il Consiglio Federale per stabilire un regolamento da seguire. Lavoriamo di squadra e mettiamo da parte le polemiche”. 

Leggi anche -> Gravina ospite da Fazio: “Non sarò mai il becchino del calcio italiano”