Giuseppe Conte e la passione calcistica: per quale squadra tifa il Premier

Giuseppe Conte è colui che dirà l’ultima parola sulla possibile ripresa del campionato italiano di calcio. Durante la scorsa conferenza stampa ha rivelato di essere appassionato e tifoso in particolare di una squadra come si scopre risalendo a vecchie interviste.

La Serie A non accenna a ripartire e tutto sarà nelle mani del Governo, quindi di Giuseppe Conte e dei suoi ministri che a breve dovranno prendere una decisione. Al momento è tutto fermo, anche i singoli allenamenti che per gli sport di squadra (come il calcio) sono stati negati e rimandati a metà maggio come comunicato dallo stesso Premier.

Club e giocatori però chiedono maggiore chiarezza, più sicurezza sulle date della possibile ripresa e capire meglio la situazione. A questo proposito sono arrivate le dichiarazioni (pessimiste) del ministro dello Sport, Spadafora, ma l’ultima parola spetterà al Premier  Conte che vuole prendersi ancora un po’ di tempo. Il suo desiderio, come ammesso in conferenza stampa e in altre occasioni, sarebbe quello di riuscire a far ripartire il campionato di calcio, del quale è un appassionato tifoso ma al momento il nostro paese ha altre priorità.

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Giuseppe Conte è tifoso della Roma: la rivelazione

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La Serie A non può fare altro che mantenere fiducia nelle decisioni del governo e sperare che arrivi al più presto il via libera, magari aggrappandosi anche alla complicità di Giuseppe Conte. Quest’ultimo infatti, in passate interviste, non ha mai negato di essere legato al mondo del pallone, dove è partecipe a livello emotivo da tifoso della Roma.
Un sostenitore giallorosso un po’ anomalo perché, durante l’inaugurazione del nuovo centro sportivo, aveva dichiarato: “Non sono un gufo quando la Lazio gioca bene e nelle coppe europee sostengo le squadre italiane”.

In un’altra occasione invece aveva raccontato proprio le sue radici calcistiche: “Quando arrivai a Roma mi portavo dietro il ricordo giovanile per il Foggia di Zeman e la Fiorentina di Antognoni. Ci ho messo un po’ di anni, durante il periodo dell’università, a diventare un tifoso giallorosso”. Le dichiarazioni risalgono a circa un anno fa, non c’è dubbio che proverà a salvare anche il calcio italiano, a cui tiene particolarmente ma servirà un mezzo miracolo.

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