Maxi Lopez: “Scudetto alla Juventus, scoppia una guerra mondiale”

Maxi Lopez si è reso protagonista di una dichiarazione che potrebbe costargli caro. Il Crotone sembrerebbe intenzionato a multarlo, come indicato in una nota ufficiale. 

Maxi Lopez, le dichiarazioni su Lotito
Maxi Lopez, l’opinione sullo scudetto alla Juve

Maxi Lopez, ex attaccante di Sampdoria e Milan e ora in forza al Crotone, ha rilasciato un’intervista all’emittente argentina TycSports, spiegando la situazione del calcio italiano durante queste settimane difficili, ed esprimendo la propria opinione in merito.

Il primo punto toccato dal centravanti è quello relativo all’ipotetica assegnazione dello scudetto alla Juventus in caso di cancellazione definitiva della stagione. Il 36 enne argentino, che da anni ormai vive nel nostro paese, ha immaginato una reazione catastrofica: “Se faranno come in Francia, inizia una guerra mondiale. In Italia è completamente diverso”.

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Maxi Lopez, le dichiarazioni su Lotito e la reazione del Crotone

Maxi Lopez e la "battuta" su Lotito. Il Crotone si dissocia
Maxi Lopez e la “battuta” su Lotito. Il Crotone si dissocia

A mettere nei guai il giocatore, però, sono state le dichiarazioni sul patron della Lazio, Claudio Lotito, che da settimane ha espresso la sua volontà di tornare in campo. L’ex attaccante di Udinese e Torino ha dichiarato: Lotito è il presidente della Federcalcio. Per lui si poteva tornare a giocare già un mese fa”. Una frase che ha subito fatto il giro del web, arrivando anche alle testate giornalistiche italiane e, ovviamente, al Crotone.

Proprio il club dove attualmente milita Maxi Lopez ha voluto prendere immediatamente le distanze dalle parole di accusa del proprio giocatore. La società ha pubblicato, nella giornata di oggi, una nota ufficiale sul proprio sito, dove viene evidenziato che potranno essere presi provvedimenti nei confronti del calciatore argentino.

“Il club sottolinea come il giocatore abbia parlato con leggerezza eccessiva, e una battuta infelice si è diffusa in tempi brevissimi grazie alla risonanza dei social network”, si legge nelle prime righe del comunicato. Poi si conclude: “La società, pur riconoscendo la buona fede dell’attaccante, si dissocia e rende noto che nelle prossime ore valuterà eventuali provvedimenti”.

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