Diritti tv, la Lega di Serie A tiene duro. Al termine dell’Assemblea straordinaria, l’associazione di cui fanno parte le squadre del massimo campionato italiano ha ribadito la sua linea. Sky, Dazn e IMG sono avvisate 
Niente da fare, la Lega di serie A non mostra cenni di apertura. Durante l’Assemblea straordinaria tenutasi quest’oggi, infatti, la Lega Calcio ha ribadito “la necessità del rispetto delle scadenze di pagamento previste dai contratti per mantenere con gli stessi un rapporto costruttivo”. Una presa di posizione tutto sommato prevedibile visto quanto dichiarato ieri sera dall’ad, Luigi De Siervo. In risposta al CEO di Sky che chiedeva ‘soluzioni equilibrate e di interesse generale’, infatti, il dirigente toscano aveva precisato: “Nei contatti avuti con Sky, però, abbiamo sempre ribadito come fosse necessario che, prioritariamente, Sky rispettasse le scadenze di pagamento previste dai contratti”.
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Diritti TV Serie A, la richiesta dei broadcaster
Al momento le posizioni delle parti sembrerebbe ben distanti. Da una parte, infatti, ci sono Sky, Dazn e IMG che chiedono con insistenza uno sconto sui prossimi diritti tv (120 milioni se il campionato dovesse riprendere, e circa il doppio nel caso in cui la stagione finisse con anticipo). Dall’altra, poi, ci sono i club, la maggior parte dei quali non parrebbe affatto incline al dialogo. Molti di loro, infatti, nonostante i broadcaster non abbiano ancora pagato l’ultima tranche dei diritti tv (pari a circa 230 milioni di euro), hanno già emesso fattura, dicendosi pronti, in caso di ulteriori ritardi, di intraprendere le vie legali. La Lega di Serie A ha ribadito la sua posizione, ora la palla passa di nuovo a Sky, Dazn e IMG, i quali, a questo punto, pare non abbiano altra scelta se non quella di versare l’ultima rata.
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