Ibrahimovic, terapie e ritorno in Svezia: quando sarà in Italia

Ibrahimovic è partito per la Svezia dopo aver svolto a Milanello alcuni esercizi mirati per il recupero dall’infortunio. Lo svedese resterà in patria fino al prossimo esame di monitoraggio, che avverrà fra dieci giorni, presumibilmente.

Zlatan Ibrahimovic già al lavoro dopo l'infortunio (Getty Images)
Zlatan Ibrahimovic già al lavoro dopo l’infortunio (Getty Images)

Ibrahimovic torna al lavoro. Lo svedese, che solo l’altro ieri ha riportato una lesione del muscolo del polpaccio destro, è tornato a Milanello per iniziare la terapia di recupero. L’obiettivo resta, attraverso esercizi e stimolazioni mirate, tornare disponibile quanto prima: fra dieci giorni il centravanti verrà sottoposto ad un esame strumentale per monitorare e valutare la situazione.

Lo svedese, dopo aver fatto alcuni esercizi specifici in palestra a Milanello volti al recupero dall’infortunio, è partito da Milano Linate Prime alla volta della Svezia. Lo svedese resterà in patria con la propria famiglia sino al prossimo esame di verifica e monitoraggio delle sue condizioni: il prossimo 3 giugno potrà rientrare in Italia senza passare da un’ulteriore quarantena.

Leggi anche – Zlatan Ibrahimovic, la diagnosi sull’infortunio: tendine salvo, i tempi di recupero 

Il recupero dall’infortunio al polpaccio

Zlatan Ibrahimovic ha fretta di tornare a disposizione di Pioli (Getty Images)
Zlatan Ibrahimovic ha fretta di tornare a disposizione di Pioli (Getty Images)

Consueto allenamento, invece, per il resto del gruppo ancora orfano di Frank Kessie. Il centrocampista è regolarmente in quarantena dopo il rientro dalla Costa d’Avorio. La squadra ha svolto prevalentemente attività con il pallone ed esercizi di tattica. Aspettando il ritorno dello svedese, il Milan si prepara per l’eventuale volata finale di stagione.

Leggi anche – Ibrahimovic, i tempi di recupero dall’infortunio: quante partite può saltare