“Ibrahimovic è come Michael Jordan”: Calabria esalta l’attaccante del Milan

“Zlatan Ibrahimovic mi ricorda Michael Jordan”. Così il terzino del Milan, Davide Calabria, in una chiacchierata con la stella NBA Danilo Gallinari

"Ibrahimovic è come Michael Jordan": la confessione di Calabria
“Ibrahimovic è come Michael Jordan”: la confessione di Calabria

 

Zlatan Ibrahimovic mi ricorda Michael Jordan“. Davide Calabria, terzino del Milan, ha parlato così dello svedese in una particolare chiacchierata con la stella NBA Danilo Gallinari, ora agli Oklahoma City Thunders.

Ibra è tornato in una piazza esigente come Milano, che non concede tempo. I tifosi sono abituati alla bellezza e alle vittorie, hanno vissuto una storia di grandi trionfi e continuano a chiedere tutto e subito. Lo svedese, ha spiegato Calabria che ha avuto modo di vederlo all’opera in questa sua seconda esperienza in rossonero, “è un leader, ci dà una mano a crescere. Ci fa bene vedere che abbia ancora grande voglia alla sua età”. Il terzino conferma dunque quanto aveva profetizzato il tecnico Stefano Pioli al momento dell’ingaggio. L’allenatore aveva infatti sottolineato il valore aggiunto che Ibrahimovic avrebbe potuto rappresentare in termini di intensità negli allenamenti.

Leggi anche – Ibrahimovic come Jordan in The Last Dance: il tweet dello svedese

Calabria: “Ibrahimovic come Jordan, Kessie impressionante”

Calabria: "Ibrahimovic come Jordan, Kessie impressionante"
Calabria: “Ibrahimovic come Jordan, Kessie impressionante”

Calabria ha spiegato a Gallinari di rivedere in Ibrahimovic qualche tratto della leadership di Michael Jordan, con cui anche gli appassionati più giovani o più occasionali del basket NBA hanno familiarizzato grazie al documentario Netflix “The last dance”. “Ibra cerca sempre di mantenere il suo personaggio, ma dentro lo spogliatoio scherza. Però pretende il massimo da tutti, è il primo a dare tutto per vincere ancora. E’ un’ispirazione“.

Dal punto di vista puramente fisico, infine, Calabria si dice impressionato da Franck Kessie, che è in grado di dominare muscolarmente gli avversari. Eppure, confessa, non fa nemmeno tanta palestra. “Ma ha un fisico assurdo – conclude il terzino rossonero – non lo sposti. Se prendi una rincorsa di 50 metri per contrastarlo, ricadi indietro e magari ti fai anche male“.

Leggi anche – Ibrahimovic, infortunio al polpaccio: il Milan comunica l’esito del controllo