Juve-Lecce, Sarri: “Pjanic? Non sono preoccupato. Contento per Higuain”

La Juventus vince 4-0 contro il Lecce. Al termine del match, ai microfoni di Sky Sport, Maurizio Sarri è apparso soddisfatto della mentalità mostrata dai suoi ragazzi

Juve-Lecce, Sarri: "Pjanic? Non sono preoccupato. Contento per Higuain"

Juve-Lecce, Sarri: “Pjanic? Non sono preoccupato. Contento per Higuain”La Juventus supera 4-0 il Lecce e aumenta momentaneamente il margine su Lazio e Inter, ora distanti rispettivamente 7 e 11 punti. Prima mezz’ora da dimenticare per i bianconeri. Come spesso accade ultimamente, la squadra di Sarri è apparsa macchinosa, con poche idee. Ad approfittarne è stato il Lecce che con Rispoli, prima, e Mancosu, poi, ha sfiorato per due volte il gol del vantaggio. Poi al 31′ l’episodio chiave: Lucioni si fa soffiare palla da Bentancur e lo atterra, commettendo fallo da ultimo uomo. Per l’arbitro non ci son dubbi: rosso diretto. I salentini tengono botta fino al 45′, poi, però nella ripresa cedono e la Juve dilaga. Di Dybala, Ronaldo, Higuain e de Ligt i gol che hanno regalato alla Juve altri tre punti fondamentali per la corsa Scudetto.

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Sarri: “Higuain ha passato un momento difficile”

(Getty Images)

Al termine del match, ai microfoni di Sky Sport, l’allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, ha commentato così la vittoria conquistata dai suoi ragazzi: “È stata una partita più sofferta dal punto di vista fisico, ma ho visto una buona mentalità. Nel secondo tempo abbiamo continuato ad attaccare, un atteggiamento che a me pace molto, ma giocando ogni tre giorni le difficoltà iniziali sono abbastanza normali. La superiorità numerica ci ha permesso di usufruire delle difficoltà degli avversari. Avversarie? Pensiamo a noi, continuano con la mentalità di stasera, pensiamo ad andare avanti”.

Higuain? “Ha passato un momento difficile a livello personale globale. Il Covid l’ha colpito molto gli aveva lasciato un segno forte addosso, riteneva che, vista la situazione, non bisognasse pensare al gioco del cacio. Sono contento che abbia segnato. È un giocatore importate per noi, ci darà tanto nella parte finale della stagione”.

Atteggiamento della squadra? “L’atteggiamento dei difensori centrali è stato di alto livello. Hanno difeso sempre in avanti. I centrocampisti non hanno fatto male, hanno sofferto la parte iniziale della  partita. Bentancur ci ha dato una buona carica, è stato uno di primi a reagire. Pjanic ha fatto una partita in crescendo. La sostituzione di Rabiot è stata tattica”.

Douglas Costa potrebbe essere devastante nei secondi tempi?È un’arma straordinaria soprattutto in un momento in cui le squadre possono esser soggette a cali forti nel secondo tempo. Lui capisce anche questa cosa, ma bisogna tenerlo motivato”.

Pjanic può sentire la pressione? ” Non lo so se Pjanic non giocherà più con la Juve. No ci intessa, perché il mercato inizia a settembre. Fino a fine stagione rimarrà con noi. Credo che il ragazzo non avrà nessun tipo di ripercussione, è molto intelligente e professionista, capisce velocemente le situazioni. Non so niente, ma non ho grandi preoccupazioni”

Difesa impenetrabile, è questa l’arma in più?Non lo so, in questo momento stiamo difendendo bene a livello di squadra, nel contenere i numero di ripartenze degli avversari. de Ligt è stato veloce ad adeguarsi al calcio italiano. Mi dispiace per Rugani, meriterebbe di giocare ma è difficile cambiare”

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