Manita del Milan a San Siro contro il Bologna di Mihajlovic. La squadra di Pioli vince e convince ancora una volta fra le mura di casa. Ora la Roma dista un solo punto. Tomiyasu segna il gol della bandiera per il Bologna. 
Il Milan affronta il Bologna a San Siro per cercare di mettere pressione alla Roma dopo aver agganciato, in classifica, il Napoli dell’ex Gattuso. In campo Pioli sceglie Saelemakers e ripropone Bennacer. Nel primo tempo i rossoneri dominano la gara, giocano spesso in verticale mettendo spesso in difficoltà la squadra di Mihajlovic: al 7′ gli uomini di Pioli provano a impensierire il Bologna con Rebic che serve Hernandez sull’inserimento, il francese calcia forte ma la palla finisce fra le braccia di Skorupski. Sorte diversa qualche minuto più tardi: al 10′ il Milan sblocca il risultato con un’azione corale. Rebic protegge il pallone e serve di tacco Theo Hernandez sulla fascia, il difensore crossa rasoterra, Ibrahimovic s’inventa una magia con il velo a favore di Saelemakers che batte l’estremo difensore del Bologna con una conclusione potente e precisa. Quasi un rigore in movimento, nulla da fare per Skorupski.
Il raddoppio arriva un quarto d’ora dopo con Calhanoglu che approfitta di un rinvio sbagliato da parte del portiere rossoblu e al 24′ insacca regalando al Milan il 2-0. Gli uomini di Pioli potrebbero giocare sul velluto grazie alla pressione e la voglia espressa in campo dai suoi effettivi, ma in chiusura di primo tempo Tomiyasu riapre la partita grazie ad un tiro poderoso che sorprende Donnarumma e la difesa rossonera, il pallone s’infila sotto l’incrocio dei pali. 2-1 a San Siro al termine dei primi 45 minuti di gara: Milan più determinato, Bologna ancora in partita all’intervallo.
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Milan-Bologna: i momenti salienti del match
Il secondo tempo di San Siro comincia con il Bologna che tenta di pareggiare i conti ma al 48′ Orsolini si divora il gol del possibile pari sbagliando un tiro da buona posizione. Il Milan, però, rimette le cose a posto nell’arco di otto minuti chiudendo – di fatto – il match: infatti prima segna Bennacer al minuto 49 che trova un piattone letale dal limite dell’area. Il milanista lasciato colpevolmente troppo solo beffa Skorupski. Il poker definitivo alla Scala del Calcio lo sigla Rebic al 57′ servito molto bene da Ibrahimovic: l’attaccante croato si gira e sorprende il portiere avversario per il 4-1 che spegne, definitivamente, il Bologna.
Un’ultima mezz’ora in salita per gli uomini di Mihajlovic che si fanno vedere in avanti con Svanberg e Skov Olsen subentrati a Soriano e Orsolini. Non basta, perché il Milan inanella l’ennesima buona prestazione post lockdown realizzando anche il quinto gol con Davide Calabria: nell’extra-time di 4 minuti Leao serve un buon pallone e a Calabria basta spingere dentro. Il Milan fa 5-1. Napoli superato e Roma ad un punto aspettando la sfida di domani dei giallorossi contro l’Inter all’Olimpico. Quinto posto a portata di mano. Mihajlovic, invece, mastica amaro dopo un passivo abbastanza pesante.
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